Il pesce fa bene ad ogni età e in ogni occasione. Ecco perché è bene cucinare pietanze a base di Omega 3 almeno due volte alla settimana. Questa volta abbiamo provato a preparare il baccalà alla livornese e vi confermiamo che l’esito è stato squisito. Mi raccomando, però, a scegliere baccalà fresco e dissalato, altrimenti con aggiunta di capperi ed olive diventa una salamoia.
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Baccalà alla livornese
INGREDIENTI
-800 gr di baccalà già ammollato
-500 gr di pomodori pelati
-2 spicchi d’aglio
-prezzemolo
-farina q.b.
-1 peperoncino
-200 gr di olive
-150 gr di capperi
-sale
-olio
PREPARAZIONE
Tritate il prezzemolo e l’aglio e fateli rosolare in una padella con un cucchiaio di olio e metà peperoncino. Aggiungete poi le olive, denocciolate, e i capperi ben sciacquati. Quindi, versate anche i pomodori pelati e lasciate cuocere la salsina per 10 minuti.
Il baccalà alla livornese piace più di quello aglio e olio
Intanto, prendete i pezzi di baccalà, infarinateli per bene e metteteli a riposare e infine friggeteli in una padella con olio. Una volta dorati su entrambi i lati, prelevateli e adagiateli nella pentola con la salsa. Coperchiate e fate cuocere per altri 15 minuti su entrambi lati. Servite con una spolverata di prezzemolo.
IL CONSIGLIO DI VALERIA
Se non avete la possibilità di trovare il baccalà già ammollato e tagliato, allora prendete il pezzo intero, sciacquatelo più volte sotto l’acqua corrente e strofinatelo in superficie. Tagliatelo a pezzi e copriteli di acqua fresca, riponendoli in frigorifero per 24/48 ore in modo che si riprenda. Quando lasciate il baccalà in ammollo, cambiategli l’acqua almeno ogni 6 ore.