Una leggenda dice che un giorno San Valentino sentì passare, vicino al suo giardino, una coppia che litigava. Allora andò da loro con una rosa in mano che regalò loro, pregandoli di riconciliarsi stringendo insieme il gambo della rosa senza pungersi. Qualche tempo dopo la coppia gli chiese la benedizione del loro matrimonio. Quando la storia si diffuse molte coppie , ogni 14 del mese , andavano alla benedizione. Poi la data fu ristretta solo a Febbraio, perché in quel giorno San Valentino morì.
Sappiamo già come viene festeggiato qui San Valentino e negli altri paesi?
In Germania scrivono biglietti e acquistano regali non troppo costosi, in Olanda e in Inghilterra c’è chi spedisce biglietti senza rivelare la propria identità.In Giappone le ragazze regalano una scatola di cioccolatini ai ragazzi, anche se non sono i loro fidanzati. Questi uomini devono regalare un cioccolato bianco un mese dopo, cioè il 14 marzo.
Insomma in un modo o nell’altro per San Valentino vogliamo far sentire la persona che amiamo NOSTRA. Ma dobbiamo prendere l’abitudine di farla sentire nostra SEMPRE, tutti i giorni, con un semplice abbraccio o un semplice bacio. Anche se torniamo stressati o arrabbiati per qualcosa accaduta durante la giornata. Invece di fare l’indifferente o prendercela con lei/lui, abbracciatevi e state zitti un paio di minuti, perché ricorda che non solo tu torni a casa stanco ma anche la tua metà.