“Cuddura, panareddi, campanaru,pupi, sono il nome di questo dolce pasquale tipico della mia terra, la Sicilia.Tempo fa le donne di ogni casa, durante la Settimana Santa, si riunivano e preparavano questa specialità dolciaria. E’ un dolce di origine orientale,e simboleggia la fine del digiuno del periodo Quaresimale e la resurrezione di Gesù Cristo.La forma del panareddu non è solo circolare, se ne prepararano anche a forma di cestino per augurare abbondanza, a forma di galletto per i ragazzi, a forma di bambola per le ragazze, a forma di campanile per risuonare le campane di Cristo risorto. Insomma qualunque sia la sua forma l’importante è che contenga un numero variabile di uova, col guscio, sempre dispari.
Ingredienti
-
300 g Farina 00
-
3 Uova
-
100 g Zucchero
-
100 g Strutto
-
1/2 bustina Lievito in polvere per dolci
-
q.b. Scorza di limone
-
q.b. Codette colorate
Preparazione
-
In una terrina mettiamo la farina, 2 uova, lo zucchero, lo strutto, il lievito e la scorza di limone.Lavoriamo bene l’impasto. In un piano da lavoro infarinato modelliamo l’impasto formando la forma desiderata. Posizioniamo l’uovo che bloccheremo con della pasta. Spostiamo le varie forme su di una teglia foderata con carta forno, spennelliamo con dell’uovo sbattuto e decoriamo con le codette colorate. Inforniamo in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti. I panareddi pasquali sono pronti!