Patatine alla paprika

Questa non è proprio una ricetta…è piu un consiglio di preparazione delle patatine fritte…un consiglio per creare un piatto semplice ma un poco diverso dal solito e poi sono piaciute… a chi non piacciono le patatine fritte??!!!

against

  • patatine fritte
  • paprika dolce in polvere

friggete le patate, io le ho tagliate a forma di cuore perchè sono più carine.. ovviamente gli scarti non li ho buttati anzi li ho fritti e mangiati normali….

Aggiungete quando sono ancora calde, subito dopo aver assorbito un pò d’olio con la carta assorbente, la paprika dolce… la quantità decidetela voi a vostro piacere…

Più buone delle patatine alla paprika comprate in sacchetti… le mie preferite!

Philip David Charles Collins (Londra, 30 gennaio 1951) è un cantautore, batterista e musicista britannico, noto sia come solista sia come componente dello storico gruppo dei Genesis.

Nel 1970 risponde ad un annuncio su Melody Maker ed ottiene la possibilità di un’audizione per entrare a far parte dei Genesis, che avevano già cambiato tre batteristi nel giro di due album. Recatosi presto sul luogo, riesce ad ascoltare i pezzi da suonare (facenti parte di Trespass) prima del suo turno[1]. La sua abilità sullo strumento ed i suoi trascorsi teatrali fanno di lui il “drummer” ideale per la band. Collins vince l’audizione e sarà quasi esclusivamente batterista del gruppo a partire da Nursery Cryme[3].

I dissidi con il cantante e fondatore della band Peter Gabriel cominciano già nel 1973, quando Gabriel si rifiuta di cantare la canzone More Fool Me; Collins abbraccia l’idea di essere la voce dei Genesis per la seconda volta, dopo la comparsa in For Absent Friends dall’album Nursery Cryme. Nel 1974, mentre i Genesis stanno registrando The Lamb Lies Down on Broadway, Collins è chiamato da Brian Eno, a cui occorreva un batterista per il suo nuovo album Another Green World.

Nell’anno successivo (1975), Peter Gabriel decide di abbandonare il gruppo in cerca di una carriera solista, e Phil Collins diventa cantante del complesso a partire da A Trick of the Tail del 1976, conservando anche il ruolo di batterista in studio[4] (per le esibizioni live, i Genesis chiameranno prima Bill Bruford e successivamente Chester Thompson). Il primo album con Collins cantante raggiunge la Top 40 negli Stati Uniti, e la posizione N°3 nel Regno Unito.

Contemporaneamente Collins suona nei Brand X, un gruppo jazz-fusion. La band registra il primo album, Unorthodox Behaviour, con Collins batterista. Ma a causa dell’enorme successo dei Genesis, molti album e tour dei Brand X vedranno l’assenza di Collins.

È batterista e cantante anche per il primo album da solista di Steve Hackett, Voyage of the Acolyte.

Dall’inizio degli anni ottanta, dopo l’abbandono di Hackett, i Genesis variano il loro stile verso una musica più pop-commerciale. Il singolo Follow You, Follow Me sancisce il loro successo come trio, raggiungendo la TopTen inglese e la Top40 statunitense. Nello stesso decennio, il gruppo pubblica una serie di album di successo: Duke, Abacab, Genesis e Invisible Touch. Il gruppo riceve anche la nomination per il miglior video dell’anno di MTV per Land of Confusion.

Collins lascia i Genesis nel 1996 per dedicarsi solo alla carriera da solista. L’ultimo album in studio con i Genesis è We Can’t Dance (1991). Lui e Gabriel si riuniscono agli altri membri dei Genesis nel 1999 per registrare The Carpet Crawlers, contenuta nella raccolta Turn It On Again: The Hits. Dopo il 2000 si diffondono voci che vorrebbero la riunione dei Genesis, con Collins batterista e Gabriel cantante, ma nel 2007 il gruppo torna insieme nella formazione Collins/Banks/Rutherford per un ultimo trionfale tour.

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