Il Danubio è da un po’ che non lo faccio. Però i miei bibi si lamentano che è troppo panoso. Da gran golosi a loro piace che si senta il ripieno in maniera prepotente e così, prendendo spunto dalla ormai nota piada sfogliata che in famiglia fa impazzire ( ricetta qui) son nati gli scrigni sfogliati con esubero che, messi gli uni accanto agli altri formano un danubio sfogliato che è stato divorato, non mangiato.
Mettiamoci al lavoro con :
150 g esubero di licoli
450 gr farina 0
15 gr olio Evo
200 gr acqua
15 gr di sale
75 gr burrolì o burro
ripieno a piacere ( io tofu e funghetti saltati)
Impastiamo l’esubero con la farina, l’acqua il sale e l’olio. Formiamo una palla che lasciamo riposare 10 minuti. Fondiamo il burrolì. Dividiamo l’impasto in 6 parti e stendiamole a cerchio lasciandole spesse mezzo cm. Spennelliamo con il burro fuso il primo cerchio e sovrapponiamo il secondo cerchio. Procediamo alternando burro e pasta formando una pila e usando tutti e 6 i cerchi. Stendiamo la pila di dischi sottilmente. Con una tazza o un coppapasta ricaviamo dei cerchi . al centro di ogni cerchio mettiamo un cucchiaio del ripieno che ci piace. Chiudiamo sigillando bene il ripieno all’interno, poniamo ogni panino farcito in una tortiera, con la chiusura verso il basso, uno accanto all’altro. Lasciamo riposare un’ora ed inforniamo a 180°, dopo aver spennellato con un po’ di burro fuso, per 25 minuti circa. mangiate ancora cado!
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bellissimi! ma non si aspetta il raddoppio come si fa di solito nella lievitazione?
ciao! non serve lievitazione.. è come la piada per intenderci..