panettone gastronomico
Il panettone gastronomico è una bellissima idea per il pic nic fuori porta del giorno di pasquetta.
Bellissimo da vedere e buonissimo da gustare, riempito di tante cose buone, farete un figurone con i vostri amici.
Per chi ha pm solida: 150 gr di pm solida e toglieremo 50 gr di farina dal totale.
Per chi volesse farlo con lievito di birra: preparate ul lievitino con 50 gr di farina 0 e 50 gr di acqua dove scioglierete 10 gr di ldb fresco.
Aspettare il raddoppio e procedere da ricetta.
Mettiamoci a lavoro con panettone per uno stampo da 1 kg
220 gr di farina manitoba
100 gr di lievito madre liquido rinfrescato
250 gr di latte
2 uova
80 gr di burro morbido
1 cucchiaino di miele
8 gr di sale
1 tuorlo
Prepariamo il nostro panettone gastronomico: nella planetaria, riuniamo il lievito con il miele ed il latte e cominciamo a lavorare.
Aggiungiamo le due uova, dopodichè metteremo la farina 0 e la farina manitoba setacciate insieme.
Lavoriamo fino a che avremo un impasto ben amalgamato.
Inseriamo a questo punto il sale.
Portiamo ad incordatura aumentando la velocità della planetaria.
Iniziamo ad incorporare il burro morbido, poco per volta, aspettando che il primo sia ben assorbito, prima di aggiungere l’altro.
Facciamo incordare bene l’impasto.
Lasciamo riposare per circa 20′.
Ribaltiamo la massa sul piano di lavoro leggermente unto di burro e pirliamolo facendo dei movimenti circolari, ottenendo una bella palla liscia e levigata, che metteremo a lievitare in uno stampo da panettone da 1 kg, per tutta la notte, al calduccio.
Il panettone gastronomico sarà pronto da infornare quando è arrivato ad 1 cm dal bordo.
Forno statico, 180′ per circa 50′, dopo averlo spennellato con il tuorlo.
Aspettiamo che si raffreddi bene, tagliamolo a fette trasversali e riempiamolo con insalata, pomodori, mozzarella, formaggio, prosciutto cotto e tutto cio’ che la vostra fantasia vi suggerisce….
Tagliamolo ancora in piccoli triangoli in modo che ognuno si servi da sè!! Buon appetito!!!!
Clicca mi piace in Creando si impara!!
SOLO DA POCO HO ADERITO A QUESTO GRUPPO, IDEE TANTE E BEN DETTAGLIATE.
VORREI CONDIVIDERE CON VOI UN DUBBIO SU COME TENER IN VITA LA PASTA MADRE QUANDO NON SI PUO’ RINFRESCARE.
SONO CIRCA TRE ANNI CHE HO QUESTA PASTA MADRE (PROVIENE DA UN CEPPO DI 150 ANNI) PROCEDO AL SUO RINFRESCO OGNI VENERDÌ QUANDO FACCIO IL PANE E IL PAN DOLCE. SOLO CHE QUEST’ESTATE SARA’ LA PRIMA VOLTA CHE NON HO NESSUNO A CUI AFFIDARLA PER IL RINFRESCO SETTIMANALE. AVETE DEI SUGGERIMENTI IN MERITO GRAZIE
STEFANIA
ciao Stefania hai una pasta madre solida? quanto stai via? si può surgelare o essiccare se stai via molti giorni
ciao,volevo chiedervi x favore se nelle vostre ricette,quando mettete in forno a cuocere,usate il metodo del pentolino dell acqua?grazie !! 😉
ciao, dipende dalla ricetta, nel pane si sempre, in questo caso no…
Scusate ma se non si ha la pasta madre dove si può comprare buona perché non mi fido di quella confezionata al supermercato e un’altra cosa cosa vuol dire rinfrescarla??scusate ma non l’ho mai utilizzata nemmeno per il pane.grazie.
ciao sery, la pasta madre non si compra… o te la fai spacciare da qualcuno che ce l’ha oppure la crei tu stessa. ti lascio il link per produrla : http://blog.giallozafferano.it/creandosiimpara/lievito-madre-liquido/
iscriviti nel nostro gruppo: https://www.facebook.com/groups/1464063380537972/?fref=ts
se ne hai voglia, cosi puoi chiedere qualunque cosa tu voglia 😉
Devo rafforzare il licoli come per i panettoni dolci o posso usarlo normalmente come x il pane??
devi portarlo in forza, rinfrescando almeno ogni giorno, ed il giorno che comincerai l’impasto 3 consecutivi: uno alle 8.00, poi 12.00 e l’ultimo 16.00.
facendo cosi’ potrai impastare alle 20, avendo il lievito al massimo