A casa mia il pandoro è il re della tavola nel periodo natalizio. Questo pandoro a due impasti con pasta madre è davvero una nuvola di bontà e sofficità. Ispirata dal pandoro di Piergiorgio Giorilli l’ho poi personalizzata, come il mio solito, utilizzando le uova in numero e cambiando qualche piccolo dettaglio. Davvero davvero buonissimo l’ho preparato anche per regalarlo ad amici e parenti perchè ne vale veramente la pena. se non avete pasta madre fate un lievitino con 10 gr lievito di birra, 30 gr acqua, 60 gr farina e poco zucchero da utilizzare una volta che avrà raddoppiato il suo volume al posto della pasta madre, o con licoli mettetene 60 gr e togliete 30 gr di farina al primo impasto.
1 IMPASTO
90 gr pasta madre rinfrescata 3 volte in giornata
350 gr farina W 350
5 uova medie
125 gr burro
100 gr zucchero
2 IMPASTO
1 impasto
60 gr farina
60 gr zucchero
1 uovo
125 gr burro
pizzico di sale
1 cucchiaio miele
pizzico di sale
mezzo cucchiaino di vaniglia in polvere
Impastiamo la farina e la pasta madre cn 3 uova. Aggiungiamo, quando le prime uova saranno state amalgamante, le altre due. In due tempi aggiungiamo lo zucchero e , quando sarà stato assorbito bene uniamo il burro freddo a tocchetti piccoli piccoli. Lavoriamo fino ad ottenere un impasto ben incordato che mettiamo a lievitare tutta la notte in un contenitore coperto al tiepido. L’impasto dovrà essere almeno raddoppiato prima di procedere con l’impasto successivo. Rimettiamo il primo impasto nella planetaria e lavoriamolo con la farina e ‘uovo. Aggiungiamo il miele e la vaniglia e quindi il burro a tocchetti molto piccoli e il sale.
Lavoriamo nuovamente fino ad ottenere un impasto liscio e ben incordato che mettiamo su un piano da lavoro imburrato. Arrotondiamo la pasta molto bene con le mani imburrate e mettiamo a lievitare in uno stampo da chilo fino a quando non arriverà al bordo dello stampo. Cuociamo a 160° per 50-60 minuti. Lasciate raffreddare prima di sformare.
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