crispelle di riso catanesi con pasta madre

crispelle di riso catanesi con pasta madre
crispelle di riso catanesi con pasta madre

Le crispelle di riso catanesi con pasta madre non sapevo nemmeno cosa fossero qualche giorno fa. Poi qualche ricerca e mi capitano loro. Mah , sarà, ma se piacciono devo provarle. E insomma sveglia preso, riso , latte farina, la mia instancabile pasta madre e mi trovo un impasto che mi lascia perplessa, ma son fissata con la frittura in questo periodo quindi vado avanti. Buonissime. Croccantissime fuori e morbidissime dentro , una tira l’altra ma per davvero. ho faticato a lasciarne da parte qualcuna per le foto. La casa profumava di cannella e d’arancia. La ricetta prevedeva l’uso di lievito di birra, ovviamente io ho usato il lievito madre, ma potete sostituirlo con 10 gr di lievito di birra e aggiungere una cucchiaiata di farina all’impasto.
Mettiamoci al lavoro con :
50 gr pasta madre rinfrescata
300 ml di latte
150 g di riso
300 g di farina 00
40 g di zucchero semolato
Scorza grattugiata di un’arancia
Un cucchiaino di sale
Un cucchiaino di cannella
miele
Olio per friggere
Portiamo a bollore il latte, versiamo il riso e portiamo a cottura fino a quando non diviene scotto. Se fosse necessario aggiungete dell’acqua. L’importante è che il liquido venga assorbito tutto. Andrebbe a questo punto passato l setaccio, io l’ho frullato con il frullatore ad immersione ottenendo una crema e poi lasciamolo intiepidire. Aggiungiamo la scorza d’arancia non trattata e grattugiata, la farina setacciata, la pasta madre, lo zucchero e lavoriamo l’impasto. Aggiungiamo il sale e , dopo aver amalgamato il tutto, mettiamo a lievitare circa 3 ore al tiepido. Scaldiamo l’olio, io non uso l’olio d’oliva dal sapore troppo forte, ma un buon olio di semi. Aiutandoci con della farina formiamo dei cilindri su una spianatoia che tagliamo a tocchetti. Tuffiamoli nell’olio quando arriva a temperatura. Una volta dorate asciughiamo con carta assorbente e mettiamole in un piatto. Scaldiamo del miele e profumiamolo alla cannella. Irroriamo le crispelle e serviamole.
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