La pasta e lenticchie è un primo piatto e viene preparato in diversi modi , con diversi ingredienti che variano insieme ai gusti di chi la prepara, è un piatto tradizionale italiano, sopratutto del sud Italia.
Questa minestra mi ricorda molto la mia infanzia, quando mia madre, da buona siciliana, la preparava almeno una volta alla settimana durante le stagioni fredde, a casa mia la sere d’inverno a tavola si consumavano solitamente le minestre,il riso in brodo e minestroni e ogni venerdì il pesce, la carne in casa mia il venerdì era severamente vietata !
La mia ricetta è molto simile alla sua, ma col tempo ho apportato qualche modifica, lei adoperava gli spaghetti spezzati, io adopero la pasta piccola e corta e ci aggiungo il guanciale e il vino rosso per sfumare, lei solo il soffritto di verdure.
Ingredienti per 6 porzioni
- 400 g lenticchie giganti
- 1/2 carota a dadini
- 1/2 costa di sedano a dadini
- 1/2 cipolla a dadini
- 1 bicchiere di vino rosso fermo
- 150 g di guanciale tagliato a dadini
- sale, olio e pepe Q.B
- 1 dado (facoltativo)
- 500 g di pasta corta ( io Ditalini rigati n. 47 della Barilla)
Preparazione
- Mettere le lenticchie a bagno in acqua seguendo il tempo indicato sulla confezione, per le mie, bastano 2 ore
- sciacquare in un colapasta con acqua corrente
- preparare le verdure e il guanciale a dadini
- nella pentola che si adopererà per la cottura versare sul fondo 3 cucchiai di olio e versare il guanciale, accendere la fiamma al massimo e rosolare per 2 minuti
- aggiungere le verdure a dadini (il soffritto) e rosolare per altri 2 minuti
- versare le lenticchie e mescolare per 3 minuti
- sfumare con il vino rosso e abbassare la fiamma
- mettere un pizzico di sale e pepe
- coprire le lenticchie con acqua, mettere il coperchio e lasciare cuocere a fiamma media per 25 minuti circa
- assicurarsi che l’acqua nelle lenticchie sia sufficiente per cuocerci dentro la pasta ( io 6 minuti), se necessario aggiungerla e controllarla di sale
- aggiungere la pasta e cuocere al dente
- servire calda
