Zeppole alla sambuca, zucchero e cannella

Zeppole alla sambuca, zucchero e cannella, ormai Natale è alle porte e bisogna farsi trovare preparati.

L’aria natalizia senza le zeppole fritte non ha senso, quindi armarsi di pochissimi ingredienti è la parola chiave per deliziare amici e famiglia in questo periodo.

Questa versione profumata alla sambuca è  davvero golosa, croccante fuori e morbida dentro.

L’impasto va lavorato senza utilizzo della planetaria o altri attrezzi, lavorandolo  con le mani capirete quando sarà pronto, lucido e  sodo.

Zeppole alla sambuca, zucchero e cannella (800x600)

Ingredienti:

  • 300 ml di liquidi (30 ml di latte intero, 250 ml di acqua e 20 ml di sambuca)
  • 300 gr di farina di grano tenero 00
  • 1 pizzico di sale
  • Circa 6 fili d’olio d’oliva per impastare (io Dante)
  • Olio di semi di girasole per friggere – TOPAZIO Dante

Per guarnire:

Zucchero semolato e cannella in polvere

Preparazione:

portare a bollore i liquidi, il sale e versare la farina setacciata.

Mescolare fino a quando il composto si staccherà dalle pareti della pentola.

Oleare un pò e far intiepidire prima di lavorare il tutto.

Alternare un filo d’olio lavorando il panetto, ricavare dei cilindri lunghi e formare delle L.

Friggere in abbondante olio e passare nello zucchero profumato alla cannella.

Servire fredde o tiepide!

Buone feste con le ZEPPOLE ALLA SAMBUCA, ZUCCHERO E CANNELLA 

Piccoli consigli: per raffreddare prima il composto, potete utilizzare un matterello, stendete delicatamente il panetto piu’ volte, in questo modo anche i grumi (se presenti) saranno visibili e potrete eliminarli o scioglierli con le mani, ma, setacciando la farina non dovreste avere questo problema.

Pubblicato da cosaceinpentola

Ciao! Mi chiamo Geraldine e da quando avevo 11 anni, seguivo mia madre in cucina! Lei mi ha trasmesso una passione inarrestabile, che giorno dopo giorno cresce.. Non c'è cosa più bella dello svegliarsi, aprire la porta della camera e.. sentire un profumo delizioso.. quegli odori, quei sapori, che solo una madre è capace di creare.. amore, creatività e pazienza sono i tre ingredienti principali del mio mondo in cucina. E così dopo varie richieste di amiche.. decido di aprire nel 2011 il blog Cosa c'è in Pentola e dedicarlo a mia madre "Teresita"... e a Rosamaria che mi ha dato l'idea di condividere le mie ricette con tutti. Capita di aprire il frigo e non sapere cosa fare, magari potrò aiutarvi nel mio piccolo :) Per qualsiasi cosa potete contattarmi scrivendo a: cosaceinpentola@gmail.com "Cucinare è un modo di dare." Michel Bourdin

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