Oggi parliamo con Enzo Contini

Oggi parliamo con Enzo Contini, chef appartenente alla grande famiglia della Federazione Italiana Cuochi Italiani.

Enzo è molto attivo sui social e la sua passione per la cucina è sempre in forte crescita, oggi decide di stupirci con una gustosa ricetta…

Finalmente lavora nella sua città e dopo tanti sacrifici riesce  a ritagliare del tempo per la sua vita privata.

Lo chef Enzo ringrazia i suoi vecchi datori di lavoro per tutto quello che hanno fatto per lui, ma la vita lo ha portato ad un bivio.

Così ha scelto il bivio del rientro verso casa, dove può vivere gli amici e la sua famiglia.

Oggi parliamo con Enzo Contini

Ciao Enzo, è passato un pò di tempo dall’ultima volta che ti ho intervistato.

Sono curiosa di sapere  se hai qualche ricetta per i miei lettori.

Mi raccomando qualcosa di sfizioso e che tutti possano replicare a casa.

Ciao Geraldine, è un piacere poter condividere con voi questo gustoso piatto. Proprio qualche giorno fa’ mi è venuto in mente e sono sicuro che apprezzerete il gusto e i colori.

Di cosa si tratta Enzo?

È un filetto di maialino lucano con marmellata di mela cotogna , crumble di strazzata materana su salsa di caciocavallo podolico.

Ho pensato di fare questo piatto perché la carne e il dolce possono dare belle soddisfazioni.

 

Spiegaci cosa è la strazzata materana?

Le strazzate Materane sono dei tipici dolci dalle antichissime origini della cultura culinaria materana, a base di farina, zucchero e mandorle.

Enzo  non vedo l’ora di scoprire come si realizza questo piatto, È davvero delizioso il maiale con la mela.

Essendo un cuoco professionista amante della propria terra adoro creare piatti nuovi.
Questa ricetta dalla semplice realizzazione è deliziosa e di forte impatto visivo.
Ti spiego come si fa’.
Formare dei medaglioni di filetto di maialino, aromatizzarli con sale, erbette fresche ed olio.
Passarli su una piastra calda (giusto il tempo che si cuoce esternamente).
Una volta raffreddati cospargere della marmellata di mela cotogna su un lato del filetto e ricoprirlo con la strazzata precedentemente sbriciolata (io personalmente l ho battuta con un semplice batticarne).
A parte, preparare la salsa al caciocavallo podolico mettendo a bollire del latte e il caciocavallo.
Lasciare sciogliere il formaggio e mescolare spesso onde evitare che la salsa si bruci
Infornare il maialino fino a cottura desiderata e impiattare versando la salsa al caciocavallo a specchio, il filetto di maialino e decorare a piacere.
Nella foto qui sopra ho decorato  con una classica polpettina di pane di Matera, una fettina di caciocavallo che ho usato per la salsa ed il  crumble di strazzata (vi ricordo che vi do solo uno spunto, poi sta a voi creare il piatto come più vi piace).
In questo piatto ho voluto valorizzare alcuni dei prodotti tipici della mia terra, dal famosissimo maialino lucano al caciocavallo podolico.

La marmellata di mela cotogna la realizzi tu? 

Strazzate e marmellata di mela cotogna sono fatte in casa, ora non sto qui a dirvi come si fanno perché essendo dei prodotti tipici che noi tutti conosciamo sono sicuro che ognuno di noi ha una propria ricetta.

Attualmente lavoro in un ristorante della mia città Matera dove propongo una cucina tipica locale.

I tuoi clienti amano i tuoi piatti gourmet?

Mi diverto ogni tanto proporre qualche mio piatto “gourmet” e posso dire che viene molto apprezzato dalla clientela locale e dai turisti.

Se anche voi volete venire ad assaggiare qualche mio piatto potete venirmi a trovare al ristorante Dalla Padella alla Brace, qui a Matera!

Grazie Enzo per questa bella ricetta, in questi giorni la preparerò.. o almeno cercherò di prendere spunto dalla tua idea tutta lucana.
Chissà se anche i nostri amici a casa vorranno deliziare i propri ospiti?
Lasciatemi i vostri commenti, alla prossima!!!!!!

Pubblicato da cosaceinpentola

Ciao! Mi chiamo Geraldine e da quando avevo 11 anni, seguivo mia madre in cucina! Lei mi ha trasmesso una passione inarrestabile, che giorno dopo giorno cresce.. Non c'è cosa più bella dello svegliarsi, aprire la porta della camera e.. sentire un profumo delizioso.. quegli odori, quei sapori, che solo una madre è capace di creare.. amore, creatività e pazienza sono i tre ingredienti principali del mio mondo in cucina. E così dopo varie richieste di amiche.. decido di aprire nel 2011 il blog Cosa c'è in Pentola e dedicarlo a mia madre "Teresita"... e a Rosamaria che mi ha dato l'idea di condividere le mie ricette con tutti. Capita di aprire il frigo e non sapere cosa fare, magari potrò aiutarvi nel mio piccolo :) Per qualsiasi cosa potete contattarmi scrivendo a: cosaceinpentola@gmail.com "Cucinare è un modo di dare." Michel Bourdin

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