Cucina all’opera, musica e cibo a Maratea
Ieri sera a Maratea (PZ) la giovane chef Gloria Limongi ha preparato 400 finger food, ispirandosi a grandi compositori italiani, ricercando gusti di una volta e rivisitandoli in chiave moderna.
I finger food sono gustosi stuzzichini che possono essere serviti per l’aperitivo o un antipasto, un’idea sfiziosa da mangiare in un sol boccone!
La serata ha riscosso un notevole successo, la piacevole musica della Banda Musicale “Aristide Limongi” in collaborazione con il Comune di Maratea, ha deliziato le nostre orecchie e il palato, vista anche la presenza di Gloria.
Chiacchierando con la Chef ho scoperto cose davvero interessanti, è incredibile quanto la musica sia in completa sintonia con il cibo, infatti molti studi dimostrano che questo connubio è perfetto, le stimolazioni al cervello producono tanto benessere.
Cucina all’opera, musica e cibo a Maratea
Quindi Gloria, spiegami un pò cosa assaggeremo questa sera?
“Gery, prima di tutto ho deciso di allestire gli stand a disposizione con 4 ricette, 100 assaggi per ogni compositore.
Per Giacomo Rossini ho scelto l’INSALATA BENEDETTA CON TARTUFI E SENAPE creata da lui in persona, così risulta da una sua lettera alla moglie.
Lo SFORMATINO DI RISOTTO ALLA MILANESE era invece il piatto preferito da Giuseppe Verdi, piatto forte del Maestro!
Poi il GUAZZETTO DI PESCE per Pietro Mascagni e infine la ZUPPETTA DI FARRO ALLA LUCCHESE per Giacomo Puccini nativo di Lucca”.
Complimenti Gloria, hai davvero pensato a tutto!
Quanto hai impiegato per preparare tutte queste cose?
“Un’intera giornata, spero vada tutto bene, forse dovevo fare qualche finger food in piu'”
Gloria, è tutto perfetto, la tua preoccupazione è normalissima e la tua emozione, unica.
Una chef che ci ha messo l’anima in questa serata “CUCINA ALL’OPERA” mettendosi in gioco e dimostrando che l’amore per la cucina e la musica, unisce proprio tutti e l’armonia che si respira nell’aria è impareggiabile.
Faccio i miei piu’ sinceri auguri all’Associazione Banda Musicale Citta’ di Maratea per l’idea di rallegrare il pubblico con un concerto tenutosi in Piazza “Fernando Sisinni”, un evento che va oltre la musica.
Concludo il mio articolo con una frase tratta dal film “Il pranzo di Babette“:
“Per tutto il mondo risuona un lungo grido che esce dal cuore dell’artista: consentitemi di dare tutto il meglio di me”.
Per le foto della serata amici, vi consiglio di visitare il sito di Calderano, cliccando qui
Grazie per questo bellissimo scatto 😀
PH. Biagio Calderano
Brava Geraldine, bello l’articolo, facile da leggere e molto “digeribile” (si parla di cibo…!).
Grazie anche per avermi inserito nel tuo blog, che da oggi leggerò con molta attenzione.
In bocca al lupo.
Grazie mille Biagio, ti ringrazio di cuore, è un piacere poter condividere le tue foto! Buona giornata 🙂