La focaccia genovese…. Che bontà!

 

Avendo un marito genovese doc come posso non conoscere la buonissima focaccia genovese! E non ho  abbastanza parole per descrivere quanto mi piacciono i piatti (fatti bene!) della cucina Ligure! Ma se dovesse dire in una parola cos’è la Liguria, direi questa: focaccia! Ok, magari dovrei dire anche pesto, trenette, trofie,  pansoti, salsa di noci, torta pasqualina, ripieni genovesi, cima, la torta sacripantina, il latte fritto… e mi fermo qui, perché la lista è lunga!!!

Ma credo la focaccia genovese sia una cosa molto particolare e per quanta buona volontà ci mettano i fornai a Milano ed in altre regioni, ancora non ho mangiato una buona focaccia genovese come quella fatta là… da quelle parti. E quale meraviglia provano i foresti ( parola usata affettuosamente dai genovesi doc per i non-genovesi in visita a Genova, ad assaggiare quella strana sfoglia bucherellata ..come me, quando arrivai a Genova per la prima volta , ricordo bene quella volta, quanto mi sembrava strano quel pezzo di focaccia che per me era un ”pane salato e tanto unto d’ olio’  perché la focaccia genovese deve essere unta e straunta d’olio, quello ligure, extravergine, da mangiare con il cappuccino o, come per tradizione, affogato nel caffè latte, come fanno i genovesi doc e che sorpresa percepire, quanto ci stavano bene insieme! Il contrasto salatino della focaccia con il dolce-amaro del caffè latte mi è piaciuto subito! Ebbene, ogni volta che andiamo a Genova o Camogli, torniamo a  Milano con la borsa della spesa piena, tra basilico per fare il pesto, la tasca di vitello per la cima, la prescinseua ( una specie di cagliata di latte di mucca), e un kg di focaccia da mettere in freezer e riscaldare in forno così per gustarla qualche volta a colazione! Ho provato a fare la focaccia, cosa non molto semplice e per le varie lavorazioni e perché ci vuole un forno adatto, con la valvola per il vapore, non avendolo io metto un contenitore con dell’acqua dentro il forno e devo dire che con questa ricetta, siamo rimasti molti soddisfati anche se mio marito, da buon genovese, nulla approva che non sia del forno di sua fiducia a Genova….ma l’ha mangiata tutta..!!! L’ho presa dal sito Viva la Focaccia e non ve la scrivo, ma potete copiarla direttamente qui https://www.vivalafocaccia.com/ricette/video-ricetta-focaccia-genovese-ingredienti/.  E’ molto buona calda, appena sfornata, non dimenticate di aggiungere qualche granello di sale grosso nei buchini in superficie per insaporirila e allora…. uhmmmmmm..buon appetito…anzi ..buona colazione!! :))

 

 

 

2 commenti su “La focaccia genovese…. Che bontà!”

  1. Pura verità, la focaccia per noi genovesi è il culinario della nostra città insieme al pesto, per noi fare colazione con la focaccia affogata ne caffelatte o, come facevano i vecchi camalli genovesi, con un bicchiere di bianco è il must in assoluto, per la cronaca i camalli erano i lavoratori portuali di solito addetti allo scarico o al carico delle navi, lavoro pesante per il quale era necessaria una ricca colazione e quindi che c’era di meglio di ” tocchettu de fugassa con un gianchettu” ( un pezzetto di focaccia con un bicchierino di bianco) o con un pezzo di focaccia alla cipolla, tra l’altro la mia preferita…brava Luiza..ottimo argomento che ha risvegliato tanti ricordi….ecco adesso ci vorrebbe un pezzetto di focaccia..unta..con la cipolla..che voglia..

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