Metti un adolescente ai fornelli: Torta Matteo

torta matteo

Matteo è mio nipote e ha 13 14 anni.

Tutti dicono che mi somiglia: ha gli occhi azzurri come me, dei bei riccioloni e un carattere tosto, come il mio.

Del resto siamo due capricorni, la capoccia dura è il nostro segno distintivo. 😉

Una cosa che ci differenzia però c’è: mio nipote è terribilmente schizzinoso per quanto riguarda il cibo. Potrei stilare un elenco delle cose che mangia volentieri e credo che difficilmente arriverei a 10 punti.

Il suo chef preferito? Il ragazzo che prepara i toast rotondi di Mc Donald’s.

I suoi dolci preferiti? Kinder Panecioc e orsetti gommosi.

La sua zia preferita? IO! 😀

Matteo è decisamente restìo ad assaggiare cose nuove o “strane” (questa categoria per lui è un calderone infinito!), ma qualche volta mi concede la grazia e si divora da solo mezza teglia di tiramisù ed il mio orgoglio sale alle stelle.

Preparare un dolce” per mio nipote significa prendere del pane e farcirlo abbondantemente di Nutella. Nonostante questo, vi racconto più o meno com’è andata:

 

Io: “Matte datti una mossa e preparati, dobbiamo andare al supermercato che mi servono degli ingredienti per una ricetta del blog!”

Matteo: “Uffff!”

 

(qualche minuto dopo, al supermercato)

Matteo (con gli occhi da cerbiatto): “Zia vero che ti serve anche la Nutella per il blog? La prendiamo??”

Io: “Va bene, prendiamola!”

Matteo (con gli occhi tipo gatto di Shrek): “Ziaaaa! Prendiamo anche le Gocciole, i Mikado e i Kinder Bueno? Servono per il blog!”

 

Sfodero il sorrisetto più sadico che possiedo e con tono più che mai minaccioso gli dico “Ok cucciolino di zia, ma TU CUCINERAI CON ME! Bhuahahah!”. (La risata satanica è una concessione poetica, passatemela.).

A questo punto il caro nipotino si vede messo all’angolo: o rinunciare a tutto il suo tesssoro di cioccolato, oppure infilarsi un grembiule e mettersi a cucinare.

Sceglie la seconda opzione, e così è nata questa torta! 😉

 

INGREDIENTI

  • Gocciole (da sbriciolare per la base)
  • una noce abbondante di burro
  • 250gr mascarpone
  • 2 uova
  • 4 cucchiai rasi di zucchero
  • una cucchiaiata di Nutella
  • un foglio di gelatina alimentare (mi raccomando non chiamatela “colla di pesce” altrimenti mio nipote non mangia la torta!)
  • Kinder Bueno e Mikado per decorare

 

PROCEDIMENTO

Obbligate Matteo a infilarsi un grembiule per rendere tutto più sadicamente divertente ed iniziate col fargli sbriciolare i biscotti con la stessa foga di una rockstar che distrugge la chitarra a fine concerto.

Sciogliere una noce abbondante di burro e mescolarlo in una terrina con le briciole di biscotto, poi compattare il tutto sulla base di una tortiera apribile a cerniera e riporre in frigo mentre si prepara la crema.

Rompere (Matteo lo sa fare molto bene! 😉 ) le uova separando tuorlo e albume e montare questi ultimi a neve.

[In questa fase della preparazione il mio sadismo ha raggiunto apici inaspettati! 😀

Vi dico solo che a mio nipote è caduto un pezzetto di guscio nell’albume e l’ho obbligato (sbellicandomi dalle risate) a tirarlo fuori con le mani. Naturalmente il mio adorabilmente schizzinoso Matteo ODIA sporcarsi! 😀 ]

Ammollare la gelatina in poca acqua fredda.

Sbattere i tuorli con lo zucchero ed unire il mascarpone e un cucchiaio di Nutella, infine aggiungere delicatamente gli albumi montati a neve.

Lo schizzinoso nipotino a questo punto dovrà strizzare per bene la gelatina, scioglierla in un pentolino a fiamma dolcissima ed unirla alla crema mescolando bene.

Versare la crema sulla base di biscotti, livellare bene e riporre in frigo a rassodare per almeno un paio d’ore.

Trascorso questo tempo decorare con i Kinder Bueno e i Mikado avanzati dal doveroso e abbondante rifocillamento post-lavoro minorile.

Servite e fatevi una risata quando nell’offrire la torta a Matteo lui vi risponderà per ripicca che non intende assaggiarla manco morto… “però se mi paghi ne mangio una fetta!” 😀

torta matteo

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