CREMA DI UOVA E TARTUFO

crema uova tartufo

Questo non è solo il periodo della zucca, ma lo è anche del più prezioso dei tuberi: il tartufo.

Ad Acqualagna, cittadina marchigiana in provincia di Pesaro-Urbino, a ridosso della riserva naturale “Gola del Furlo) (visitate www.comune.acqualagna.ps.it), si concentrano i 2/3 della produzione nazionale (600/700 quintali) e si trova tartufo tutto l’anno, nelle sue 4 varietà stagionali: dal pregiato tartufo  bianco, la cui raccolta inizia ad ottobre e termina il 31 dicembre, al nero pregiato, fino ai meno preziosi bianchetto e nero estivo.

Ma come si riconosce una buona “trifola”? Innazitutto, dal profumo: se è inodore, è acerbo, mentre se è troppo maturo, puzza; la scorza non deve essere raggrinzita, e deve avere un colore brillante, priva di terra, non molle al tatto (sarebbe troppo maturo).

Il bianco pregiato si mangia crudo, tagliato a lamelle e adagiato su pietanze semplici, che non coprano, bensì che esaltino il suo sapore. E’ perfetto servito su crostini caldi, su primi come tagliolini e fettuccine, riso e gnocchi, con i formaggi, sul carpaccio di carne e, come vediamo oggi, sulle uova, meglio se di quaglia, a mio parere.

Ma il suo profumo inconfondibile può arricchire qualsiasi piatto la nostra fantasia desideri accompagnare: asparagi, sformati di verdure, vol-au-vent, vellutate, cappelletti in brodo, timballi di riso e addirittura sogliola ed aragosta. Sulla carne, sta divinamente se rossa e alla brace, come il filetto.

Come accennato, oggi vi propongo un piatto a base di due semplici ingredienti, che accompagnano Sua Maestà il tartufo nero pregiato.

Anche qui, provare per restare deliziati.

crema uova tartufo

Crema di uova e tartufo su spicchi di piadina

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

24 uova di quaglia (calcolatene 6 a testa) – oppure 4 uova di gallina
6 – 3 cucchiai di panna fresca
2- 1 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 – 1 noce di burro
2 piadine pronte (a me ne è bastata una)
Tartufo nero pregiato di Acqualagna
Sale e pepe

PROCEDIMENTO:
In una ciotola sbattiamo le uova leggermente, poi aggiungiamo panna, parmigiano, un pizzico di sale e una macinata di pepe, mescolando bene tutto.

UOVA QUAGLIA CON PANNA E GRANA

Sciogliamo il burro in una padella antiaderente e versiamo il composto preparato, cuocendolo a fiamma molto bassa e mescolandolo continuamente con un cucchiaio di legno, finché le uova si saranno leggermente rapprese, ma saranno ancora cremose.

Mentre ci occupiamo delle uova, scaldiamo su una padella antiaderente le piadine precedentemente tagliate a spicchi; disponiamo sopra la crema di uova, completiamo con una grattata di tartufo, tagliato al momento a lamelle sottili con l’apposito attrezzo e serviamo immediatamente.

PIADINA CON CREMA DI UOVA E TARTUFO2

Questo è stato l’antipasto di ieri sera, accompagnato – per me che non sono astemia – da un ottimo Rosso Piceno.

Che soddisfazione!

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