Ciao a tutti oggi continuiamo con il menù preparato per i miei quarant’anni passando al secondo con questo polpettone in crosta. Non so perchè ma mettere qualcosa in crosta mi riporta alla mia passione per i dolci e quindi l’adoro.
Ultimamente mi sto dedicando molto al cake design ma la curiosità per la cucina non si perde e quindi ecco a voi quello che ho combinato
Fonte: internet
Cosa serve e cosa fare (8 persone):
- Carne trita di vitello, 700g
- Pasta brisè, 400g
- Uova, 5 + 1 tuorlo
- Mollica di pane raffermo, 60g
- Latte, 50ml
- Olio Evo, 2 cucchiai
- Prezzemolo, noce moscata e timo, qb
- sale e pepe, q.b.
- Farina 00, 3 cucchiai
- Parmigiano grattugiato, 2 cucchiai
- Vino bianco, ½ bicchiere
Bollire le uova per renderle sode (8 minuti circa) poi fatele raffreddare velocemente sotto l’acqua corrente e sgusciatele.
Ammorbidire la mollica di pane nel latte.
Unire in un contenitore la carne tritata, sale e pepe, la mollica di pane strizzata, 2 uova, il parmigiano grattugiato, il prezzemolo, una spolverata di noce moscata grattata, il timo tritato e impastate bene fino ad ottenere un composto sodo. Regolare con la farina se troppo morbido
Stendere su una carta da forno ½ dell’impasto del polpettone formando un rettangolo, al centro allineate le 3 uova sode e copritele con l’impasto rimasto. Arrotolare sigillando bene i lati
Infarinate la carne
Rosolare con 2 cucchiai di olio in una casseruola capiente, sfumare con il vino e continuare a cuocere per 30 minuti a fuoco dolce coprendo la casseruola con un coperchio.
Togliere il polpettone dalla pentola, scolatelo dal liquido di cottura, asciugatelo con carta assorbente e lasciatelo intiepidire.
Avvolgete il polpettone nella pasta brisè, spennellare con tuorlo d’uovo sbattuto. Trasferite il polpettone in crosta su una placca rivestita di carta da forno e cuocete per 25/30 minuti a 180 gradi.
Raccogliere il fondo di cottura e utilizzatelo per servire
Cosa ho da dire: Questa ricetta del polpettone in crosta mi diverte sempre tantissimo farla, di solito lo preparo aggiungendo la ricotta alla carne e mettendo il tutto al forno, questa volta devo ammettere che la precottura aiuta molto nella fase di rivestimento e non è necessario cuocere all’interno di uno stampo. provatelo e fatemi sapere.
Al prossimo esperimento …