8, Pizza per impasto da riporto, ricetta di Antonino Esposito

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Pizza per impasto da riporto
Pizza per impasto da riporto

Ciao a tutti, sabato scorso avevo voglia di rifare la pizza e dopo tante prove questa volta mi sono affidato alle sapienti mani di Antonino Esposito per iniziare a preparare la pizza per impasto da riporto. Naturalmente tutti gli appassionati di pizza conoscono questo simpatico e bravissimo signore che sul canale Alice dispensa ricette con impasto da pizza che fanno venire l’acquolina solo a vederle, con l’aiuto del famoso “professo’ “. Il bravissimo Antonino prepara impasti di ogni tipo che naturalmente proveremo, ma per realizzarli utilizza sempre l’impasto da riporto, il famoso crescito delle nonne, che altro non è che un pezzo di impasto rimasto dalla preparazione precedente. Perchè serve? Perchè ci aiuta ad utilizzare meno lievito di birra, creando una pizza più buona, conservabile e digeribile. Il crescito non è una pasta madre, come quella che stiamo preparando nel gruppo facebook, perchè una piccola parte di lievito di birra lo possiede sempre, inoltre contiene sale e in qualche caso olio, visto che proviene sempre dalla lavorazione finita. Il lievito madre al contrario si conserva sempre puro e si preleva solo la parte da utilizzare. Questo impasto che andiamo a provare l’ho preso da uno dei “Quadernoni di Alice”, periodico in edicola, dedicato tutto alla pizza di Antonino e serve proprio per creare il nostro primo crescito da usare poi, sfruttando l’occasione per mangiare un’ottima pizza. 

here we go..!!

Ingredienti

  1. Farina 00, 800 g
  2. Acqua, 500 g
  3. Sale, 20 g
  4. Lievito di birra, 2 g

Procedimento

  • Sciogliere il sale in poca acqua e il lievito nella restante
  • Unire metà della farina col lievito in una ciotola e lavorare a mano o con planetaria
  • Aggiungere l’acqua col sale e il resto della farina e lavorare finchè diventa liscia
  • Lavorare delicatamente per qualche secondo sul piano e far lievitare coperta per 30′ e ripetere per 3 volte
  • Mettere l’impasto nella stessa ciotola di lavorazione coperto e lievitare in frigo 24h
  • Portare a temperatura ambiente per 1 ora, ricavare 5 palline da 250g circa e farle lievitare fino al raddoppio
  • Stendere 4 palline e formare le pizze da farcire a piacere la quinta riporla in frigo in barattolo ermetico

Dose: Si ottengono circa 1300g di impasto consigliato quindi per 5 dosi

Valori nutrizionali per 100g: (Acqua 44g, proteine 5g, grassi 2g, carboidrati 43g, Kcal 222 )

Allora, vi ricordo che le calorie indicate sono solo per l’impasto, quindi occhio agli ingredienti che usate e ai condimenti se volete riguardare la linea. Bene avete mangiato la pizza? era buona? io l’ho condita con mozzarella e pomodoro, classica, e con patate e stracchino, un’altro classico a casa mia, ricordatevi di condire con olio, sale e basilico il pomodoro e anche le patate tagliate sottili, unendo olio, sale e un pò di rosmarino. Finito di mangiare ora vi ritrovate il crescito nel barattolo, mettetelo in frigo e conservatelo per la prossima pizza, ogni 10 giorni rinfrescatelo con un cucchiaio di farina e uno di acqua per nutrire i microorganismi che lo rendono meraviglioso… ciao ciao.

Esperimento n°8 : CONCLUDED

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