Ciao a tutti, sicuramente conoscerete i brutti ma buoni, questi biscottini croccanti fuori, ma con un cuore morbido e leggermente umido a base di albume e frutta secca. Questa ricetta dei brutti ma buoni che andiamo a provare viene direttamente dal ricettario di un mio corso fatto al Gambero Rosso sulla piccola pasticceria, quindi la proveremo così com’è senza alcuna variazione.
Iniziamo dagli ingredienti e dalla lavorazione poi vi dirò quali sono stati i punti critici a cui fare attenzione.
Ingredienti
- 110g di albume (circa 3)
- 300g di zucchero semolato
- 150g di granella di nocciola
- 150g di mandorle a bastoncini
Procedimento
- Mettere gli albumi con lo zucchero in un tegame e scaldare il tutto a fuoco basso
- Aggiungere la frutta secca e cuocere continuando a mescolare
- Raggiunta una consistenza cremosa porre dei mucchietti di impasto su una teglia foderata con carta forno
- Infornare a 150° per circa 20′
Dose: Otterrete circa 700g di impasto con cui ho formato 30 biscotti
Valori nutrizionali per 100g: (Acqua 16g, proteine 9g, carboidrati 50g, Kcal 426)
La preparazione dei brutti ma buoni è molto semplice, potete diminuire lo zucchero se vi sembreranno troppo dolci e vi consiglio di tostare la frutta secca per apprezzare meglio il gusto e il profumo degli oli essenziali e per chi non sapesse come fare basta mettere la frutta secca stesa su una teglia e infornare a 180° per circa 15 minuti, in dipendenza del forno, e vedrete che cominciano a dorare. Togliete la teglia dal forno fate freddare e tagliate la frutta secondo gli usi; La tostatura serve proprio per portare gli oli essenziali all’esterno del frutto infatti sentirete che profumo per casa. La dimensione della granella di nocciola e delle mandorle influisce naturalmente sulla rusticità del prodotto finito che rimane quindi da regolare secondo il vostro gusto. L’unico punto critico della preparazione è la prima cottura in tegame, dovete stare attenti a trovare la giusta consistenza perchè se cuocete poco, l’impasto rimarrà troppo liquido e quindi i mucchietti non terranno la forma quando messi in teglia, al contrario se lo cuocete troppo si indurirà e non riuscirete a formare dei mucchietti morbidi. Mentre girate cercate di vedere con che velocità l’impasto ricopre lo spazio lasciato dal passaggio della spatola, quando ha una densità cremosa togliete dal fuoco.
Bene questo è tutto, fatemi sapere se li provate o se avete delle varianti da testare che si fanno nella vostra città.
Esperimento n°1 : CONCLUDED