La storia della pasticceria narra che nel 1700 un pasticcere inventò casualmente le meringhe e presto diventarono il dolce preferito da Maria Antonietta, la quale voleva che fossero sempre presenti gli ingredienti nelle cucine di corte per poterle mangiare in qualsiasi momento.
Fino agli inizi del XIX secolo, le meringhe venivano formate semplicemente usando un cucchiaio; successivamente un altro pasticcere francese ebbe l’idea di utilizzare la tasca da pasticcere creando cosi la meringa che ancora oggi troviamo nei banchi dei nostre pasticcerie.
Oggi possiamo prepararle in casa e gustarle con una tazza di thea sentendoci un po’ regine!!!
Ingredienti
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2 Albumi
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200 g Zucchero
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2 gocce limone (facoltativo)
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Essenza di vaniglia (facoltativo)
Preparazione
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- In una terrina iniziate a montare a neve gli albumi.
- Dopo qualche minuto, quando iniziano a diventare spumosi, iniziate ad incorporare a fontana lo zucchero senza mai fermarvi
- Quando il composto inizia a cambiare consistenza diventando più colloso è pronto.
- A piacimento, durante la lavorazione potete aggiungere due gocce di limone o l’essenza alla vaniglia per togliere il leggero odore di uovo tipico delle meringhe.
- Accendete il forno, in modo che si riscaldi quando infornerete l’impasto.
- A questo punto prendete la teglia da forno, la ricoprite con la carta da forno e, con l’aiuto di due cucchiai da thea formate dei dischetti di impasto ben distanziati tra loro in modo che non si attacchino al momento della cottura.
- Infornate e fate cuocere per circa 45 minuti a 100 gradi.