Come già accennato nell’ultimo anno le mie abitudini alimentari sono radicalmente cambiate ma vorrei fare un salto nel passato
Biscotti, tanti Biscotti con latte o te caldo mi accoglievano tutte le mattine e da piccolino nel pomeriggio non mi tiravo indietro e replicavo inzuppando le mie tanto amate MACINE in una bella tazza di latte caldo e cacao nesquik .
I biscotti del Mulino Bianco erano la mia passione, in primis le Macine, perfette da inzuppare con il loro aspetto semplice, dal glorioso gusto di panna e burro mi bastonavano con ben 51 kcal a porzione ed io come se non ci fosse un domani ne mangiavo minimo 10/12 fino ad arrivare quasi a prosciugare il latte della tazza con il solo intingolo dei biscotti…
Calorie sopra calorie ma soprattutto grassi saturi tutto in eccesso già dalla prima mattina, non proprio un inizio di giornata sano ma non ci facevo caso, badavo esclusivamente a saziarmi con gusto senza limitazioni ed ignaro della presenza dell’ingrediente segreto tanto utilizzato e tenuto all’oscuro dalle varie aziende dolciarie per molti anni, l’ OLIO DI PALMA.
Servirebbe un capitolo a parte ma io mi limito solamente a pochissime righe e soprattutto a non acquistare più prodotti di nessun genere alimentare contenente l’olio di palma perchè non fa bene alla nostra salute e non fa bene all’ambiente. L’olio di palma conviene solamente a chi produce e nessun privilegio per il consumatore, contiene il 50% di grassi saturi (dannosi per l’organismo) contro il 16% dell’olio d’oliva oltre al fatto che per dare spazio alla coltivazione (di olio di palma, ndr) sono state distrutte o incendiate foreste tropicali, causando la scomparsa dell’80-100% delle specie animali che le abitavano.
Questo post non vuole essere una campagma diffamatoria nei confronti della Barilla – Mulino Bianco, anzi io sono ancora uno stimatore di questo marchio che ultimamente sta sfornando nuovi prodotti privi d’olio di palma che nei prossimi post andrò appunto a recensire 🙂