La panna cotta allo yogurt è un dolce al cucchiaio leggero fatto solo con poca panna per dare cremosità, latte parzialmente scremato e yogurt arricchita con un topping allo sciroppo d’acero. In questo tipo di ricetta ho evitato di inserire lo zucchero in quanto ho utilizzato panna vegetale zuccherata e naturalmente lo sciroppo d’acero, anch’esso già dolce. Risultato? Provate fare questa ricetta e lasciatemi un vostro commento!!! 😛
Panna cotta allo yogurt
- 300 ml di latte P.S.
- 200 ml di panna vegetale
- 250 ml di yogurt bianco
- 5 fogli di colla di pesce
- topping allo sciroppo d’acero
Mettere in ammollo in acqua fredda i fogli di gelatina per una decina di minuti (solitamente coincide con il tempo di preparazione degli altri ingredienti).
In una terrina versare lo yogurt e mescolarlo bene facendolo diventare omogeneo. Personalmente ho usato lo yogurt bianco cremoso della Muller, ma è possibile utilizzare anche altri tipi di yogurt, volendo anche alla frutta per poi servire la panna cotta con la frutta prescelta cotta creando una gelatina. Lasciare a temperatura ambiente lo yogurt.
Versare il latte e la panna in un pentolino e portare quasi ad ebollizione. Appena raggiunge la temperatura abbassare la fiamma e inserire i fogli della colla di pesce ben strizzata. (potete scolarli in un piccolo colino, per non perdere i piccoli pezzettini per poi strizzare il tutto ulteriormente).
Far sciogliere completamente la gelatina nel liquido caldo dopo di ché spegnere la fiamma. Lasciare la panna che si raffreddi un poco.
Non aver fretta di fare il passo successivo in quanto se si aggiunge lo yogurt che è a una temperatura più bassa si rischia di coagulare il tutto.
Quando la panna sarà fredda a temperatura ambiente (tenerla sempre mescolata per non farle fare la pellicina sopra) inserire lo yogurt amalgamandolo bene alla crema.
Ora si decide se fare uno stampo grande unico o le monoporzioni. Versare la panna cotta negli stampini prescelti e mettere nel frigo per almeno tre ore.
La panna cotta allo yogurt è pronta. Servire con sopra il topping allo sciroppo d’acero.
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