Oggi vi propongo la “fugàssa” ossia la focaccia genovese. La focaccia genovese è composta da un’impasto similare a quello del pane, ma con la caratteristica di essere al massimo alta due centimetri. Nella tradizione ligure viene consumata come spuntino a metà mattina o come antipasto accompagnata da vino bianco. Diffusa in tutta la penisola con varie ricette e farciture, ma la migliore rimane sempre la ricetta classica. Vediamo come fare la fugàssa
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- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore 30 Minuti
- Tempo di cottura35 Minuti
- Porzioni4 Persone
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaRegionale Italiana
Ingredienti
Per l’impasto della focaccia
- 300 gFarina 00
- 180 mlAcqua
- 50 mlOlio extravergine d’oliva (Possibilmente ligure)
- 10 gLievito di birra fresco (in alternativa 5 g del secco)
- 5 gSale
- 1 cucchiainoZucchero (il cucchiaino da caffè)
Per rifinire la focaccia
- 80 mlOlio extravergine d’oliva
- 80 mlAcqua
Strumenti
- Leccarda
- Ciotola
- Bilancia
Preparazione
Una volta che si sono preparate le dosi degli ingredienti miscelare la farina con il sale in una terrina o nella ciotola della planetaria.
Sciogliere in 50 ml di acqua tiepida il lievito di birra assieme a un cucchiaino da caffè di zucchero. Lasciare riposare 5 minuti.
Per chi volesse può sostituire il lievito di birra con del lievito naturale o lievito madre, in questo caso prenderne 50 g e scioglierlo sempre nell’acqua tiepida assieme a un cucchiaino di miele d’acacia o malto. Calcolare che i tempi di lievitazione sono maggiori.
Passati i 5 minuti versare il lievito disciolto, l’olio evo miscelato all’acqua nella terrina assieme alla farina e amalgamare il tutto.
Passare l’impasto sulla spianatoia e lavorarlo sino a quando inizia la maglia glutinica (circa una decina di minuti).
Se si utilizza la planetaria azionarla sino a quando il composto si stacca dai lati e s’incorda al gancio.
A questo punto inserire l’impasto in una ciotola unta di olio evo e lasciare riposare per circa due orette, o sino al suo raddoppio.
Appena l’impasto è pronto fare le pieghe di rinforzo per 3 o 4 volte piegandolo a portafoglio.
Utilizzando i polpastrelli cercare di tirare l’impasto circa mezzo centimetro direttamente nella leccarda da forno.
Versare sopra alla focacca metà dose di olio evo miscelato all’acqua, incorporandolo aiutandosi con le dita creando dei solchi. Lasciare riposare nel forno per circa mezzora.
Passato il tempo di lievitazione, aggiungere la restante miscela di olio evo e acqua, sempre facendo, delicatamente per non compromettere la lievitazione, dei solchi con le dita e cuocere la focaccia a 160° nel forno ventilato per circa 35 minuti.
Comunque regolarsi con le caratteristiche del proprio forno. Volendo si può cuocere con il forno preriscaldato a 250°, inserire la focaccia e abbassare a 220° per una quindicina di minuti.
La focaccia genovese è pronta per essere servita calda accompagnata da un vino bianco come il Val Polcevera Coronata Doc
BUONA DEGUSTAZIONE !!!
Consigli
Conservare la focaccia genovese all’interno di un contenitore adatto alla conservazione del pane per due giorni, anche se il mio consiglio è di consumarla subito fresca. Volendo si può congelare porzionata scaldandola prima di consumarla. Consiglio anche di provare la focaccia con prosciutto e formaggio, la focaccia con stracchino e l’erbazzone montanaro.