La cotoletta alla milanese assieme al risotto allo zafferano e il panettone fanno parte della gastronomia della Lombardia e quindi i più conosciuti. Nella storia la cotoletta è l’argomento principale di una diatriba tra la cucina italiana e quella austriaca di cui si parlerebbe della Wiener Schnitzel, una specie di cotoletta che veniva infarinata anziché impanata. Comunque sia non si sa da dove provenga realmente questo piatto… veniamo nei particolari della ricetta.
Cotoletta alla milanese
- 4 cotolette di vitello
- 2 uova
- pangrattato q.b.
- sale q.b.
- 1 limone
- 100 gr di burro
Prepariamo la cotoletta alla milanese in questo modo: in un piatto fondo rompere le uova e sbatterle con un pizzico di sale usando una frusta a mano o una forchetta.
Immergere le fettine della carne di vitello nello sbattuto di uova, avendo cura che siano ben passate facendo poi scolare le fettine per far scendere l’uovo in eccesso prima d’impanarle.
A questo punto dopo aver ben impregnato la carne nell’uovo, passare le cotolette nel pangrattato premendole bene con la mano così da rendere il pane più aderente possibile alla carne.
Consigli di fare in questo modo a impanarle così non si rischia che si stacchi la panatura durante la cottura.
Mettere una padella sul fuoco fare sciogliere il burro e, adagiare le cotolette facendole colorire bene da ambo le parti.
Una volta cotte disponete le cotolette su della carta assorbente da cucina da farle perdere il grasso in eccesso di cottura.
Trasferire le cotolette su un piatto da portata e aggiustare di sale.
Servite le cotolette alla milanese calde e accompagnandole con qualche fettina di limone e con un buon vino dell’Oltrepo Pavese.
Se amate le cotolette in particolare vi consiglio di provare anche questa versione le cotolette aromatizzate al forno fatte in questo modo sono meno grasse di quelle alla milanese in quanto vengono cotte al forno.
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