Pane di semola a lunga lievitazione

Il pane di semola a lunga lievitazione è un pane davvero ottimo, croccante fuori e morbido dentro, con una bella alveolatura e un profumo davvero unico!
Questo è un pane nato a sei mani, infatti mi hanno aiutato nella sua realizzazione due mie amiche blogger! I consigli mi sono arrivati soprattuto da Michela (di Dolce e salato di Miky) che ha un blog splendido in tutte le sue parti, ma sopratutto è bravissima con i lievitati. Avevo visto sul suo blog degli impasti realizzati con pochissimo lievito e con una lunga lievitazione in frigo e quindi le ho chiesto qualche consiglio su come realizzare in questo modo un pane tutto di semola, visto che ne avevo un pacco da consumare! La lievitazione in frigo permette di allungare i tempi di realizzazione del pane ed adattarli alle proprie esigenze (nel mio caso, lavorando, questa cosa è davvero comoda) e di utilizzare davvero pochissimo lievito! Il gusto del pane, ovviamente, ne guadagna!
Ma la cosa più bella è che sia Michela che Antonella (di Oggi si cucina) mi hanno seguito nel momento per me più difficile…ossia l’infornatura!! Ho scoperto che il procedimento che utilizzavo io era totalmente sbagliato e questo limitava molto la lievitazione del mio pane una volta infornato!! Grazie ai loro consigli ho ottenuto un pane meraviglioso e non finirò mai di ringraziarle*_*
Vi lascio sia la ricetta con lievito di birra che con lievito madre, il procedimento è praticamente lo stesso, cambiano solo i tempi di lievitazione!

pane di semola

Pane di semola a lunga lievitazione

Ingredienti:

  • 500 g di semola rimacinata
  • 400 ml circa di acqua
  • 2 g di lievito di birra fresco o 100 g di lievito madre già rinfrescato
  • 1 cucchiaino di malto d’orzo
  • 1 pizzico di sale

Potete realizzare questo impasto sia a mano che con l’impastatrice. Ovviamente con la planetaria sarà molto meno faticoso, ma vi assicuro che il risultato sarà ottimo in entrambi i modi.
Setacciate la farina e mettetela in una ciotola. Sciogliete il lievito di birra o il lievito madre in 100 ml di acqua tiepida e fate riposare per qualche minuto.
Aggiungete il lievito a la farina, unite anche il malto d’orzo e cominciate a mescolare. Aggiungete ancora un pochina di acqua, fino a quando sarete in grado di spostarvi sulla spianatoia (nel caso che impastiate a mano). Aggiungete il sale e quando sarà incorporato cominciate ad aggiungere un pochino alla volta la restante acqua. Prima di aggiungerne altra fate assorbire bene all’impasto l’acqua precedente. Non abbiate furia, io con la planetaria ho impiegato 25 minuti ad aggiungere tutta l’acqua necessaria (nel caso del lievito madre il vostro impasto riuscirà ad assorbire circa 20 ml di acqua in più, se volete^^). Continuate ad impastare e, per vedere se il vostro impasto è pronto, bagnatevi le mani e provate ad allargare un lembo di impasto: se non si strappa ma si forma come un velo l’impasto è pronto.
Ungete una ciotola capiente con dell’olio , rovesciate l’impasto nella ciotola, coprite con della pellicola e mettete nella parte bassa del frigo per tutta la notte o almeno 12-13 ore (io ho impastato la sera verso le 7).
Riprendete l’impasto, fatelo acclimatare per una ventina di minuti e poi rovesciatelo su un piano cosparso con della semola. Allargate l’impasto per formare un rettangolo, ripiegate i due angoloidel lato corto su loro stessi e arrotolate l’impasto fino a formare un filoncino. Adagiate il filoncino in un cestino per il pane o in una ciotola dove avrete messo un canovaccio pulito e ben spolverato di semola.

Collage

Copritelo e fatelo lievitare per 4-5 ore nel caso del lievito di birra, per 7 ore circa nel caso del lievito madre. Ovviamente questi sono tempi indicativi, che dipendono dalle condizioni ambientali e dalla forza del vostro lievito. Diciamo che il pane è pronto quando avrà più o meno raddoppiato il suo volume. Potete anche provare a premere delicatamente il vostro pollice sul pane, se l’impasto ritorna indietro lentamente è pronto per essere infornato.
Prendete delicatamente l’impasto con le mani (a me sembrava di avere un neonato in braccio^^) e adagiatelo su una placca rivestita di carta forno. Infornate a 220° per circa 55-60 minuti, questo dipende molto dal vostro forno, il pane è pronto quando battendo il pugno sul fondo si sente un rumore sordo. Prima di infornarlo spruzzate le pareti laterali con un pochina d’acqua.
Sfornate e fate raffreddare il vostro pane di semola su una gratella!!

pane di semola

Se la mia ricetta vi è piaciuta vi aspetto anche su Twitter e Facebook!

 

 

Pubblicato da cinquequartidarancia

Ciao a tutti!! Mi chiamo Valentina, faccio la fisioterapista ma ho una passione grandissima per combinare pasticci in cucina. Qui voglio condividere con voi tutti i miei disastri e piccoli successi^^

73 Risposte a “Pane di semola a lunga lievitazione”

  1. Altra domanda:a quale temperatura devo fare la seconda lievitazione di 4-5 ore? Frigo, ambiente o forno spento con luce accesa? Grazie

    1. Ciao Nicola,
      io ho il frigo impostato su 6 gradi e metto gli impasti nella parte bassa, sopra il cassetto della verdura! Fino a 4 gradi circa va bene, secondo la mia esperienza!

    1. Scusa Nicola…avevo letto male! No la seconda lievitazione la fai fuori dal frigo, io di solito lo lascia a temperatura ambiente in casa, dove ho tra i 24 e i 25 gradi in questo periodo! Se è più freddo faccio lievitare un po’di più, altrimenti accorcio! Se vuoi stare più tranquillo puoi farlo lievitare nel forno con la lucina accesa, in questo modo probabilmente ci metterà meno tempo!

  2. QUESTO PANE MI FA VENIRE TANTI RICORDI …
    VORREI SAPERE QUESTO PANE E ACIDO? … COME LO CHIAMANO QUI IN AMERICA “”SOURDOUGH BREAD””?
    POSSO FARE QUESTO PANE CON MISTO DI FARINA MANITOBA E FARINA DI SEMOLA? … QUALE E LA PROPORZIONE?
    GRAZIE INFINITO
    (scusa la mia grammatica … mai studiata pero parlo molto bene) … 😉

    1. Ciao Rosa!
      No, questo pane non ha un retroogusto acido, forse usando il lievito madre…ma comunque non come il pane che conosci tu!
      Per quanto riguarda aggiungere la farina manitoba puoi provare a mettere 2/3 di semola e 1/3 manitoba, probabilmente i tempi di lievitazione saranno leggermente più brevi!
      Complimenti per il tuo italiano!!

  3. Grazie Valentina,
    Vorrei domandarti il fatto del acqua, sará la stessa dosi, in caso di usare le due farine nella proporzione che mi ai indicato?
    Ti ringrazio mille

    1. Secondo me dovrebbe bastare la solita acqua, ma se vedi che l’impasto ti sembra asciutto aggiungi pure poca acqua in più!

  4. Grazie per la ricetta. Mi è venuto un pane veramente buono con una farina da 50 centesimi al chilo.
    Ho apprezzato anche lo stile espositivo della ricetta. Tuttavia mi sono chiesto che cosa significa quando scrivi “per tutta la notte o almeno 12-13 ore”. Scusa ma le tue notti quanto sono lunghe?

    1. Ahahaha…hai ragione Silvio, ma magari se decidi di impastare in un altro momento della giornata ti può servire sapere quante devono essere le ore di lievitazione!

  5. Corro a provare questa tua ricetta in quanto amo le farine di grani duri siciliani ma purtroppo l’alveolatura é sempre molto piccola e mi da pani compatti. Utilizzo di solito mievito di birra secco quindi in questo caso quanta acqua devo aggiungere? Hai raccomandazioni particolari da darmi per ottenere une bella alveolatura relativamente grossa come quella della tua foto? grazie

    1. Ciao Francesco! L’acqua lascia la stessa quantità che ho indicato per il lievito di birra classico! mettine davvero una puntina! Se hai qualsiasi altro dubbio durante la preparazione scrivimi pure sulla mia pagina facebook…e fammi sapere il risultato!!

  6. MERAVIGLIOSAMENTE BUONO!!!!!!solo una domanda: in frigo non mi è cresciuto molto, contrariamente ad altre lievitazioni di altre farine. Se una volta tirata fuori dal frigo, la lascio un pò di ore in più rispetto a quanto da Lei segnalato…esplode? scherzo, ma ho visto che è lievitata benissimo in quelle 7 ore e quindi non so se lasciandola di più, mi sarà comunque semplice “prenderla in braccio” per riporla nella teglia. Grazie 1000, mi ha fatto ritrovare il sapore del vero pane, quello che assaggiavo da piccola.

    1. Annalisa non puoi capire quanto sono contenta*_* La lievitazione dipende da molti fattori, quindi può darsi che sia necessario allungare i tempi…prova pure a farlo lievitare un po’di più!

          1. eccomi! scusa, dall’ultimo post il pane l’ho fatto e rifatto, ma mi ero dimenticata di avere questa ulteriore informazione da darti 🙂 come puoi capire ieri sera ho fatto l’impasto nuovamente, doppia dose stavolta :)))
            Ho riprovato a farlo lievitare sia con la tua disposizione originale. che allungandone i tempi fuori frigo.
            Nel primo caso il problema non me lo ha più dato, è lievitato come da copione.
            Nel secondo caso, bisogna avere la cortezza di farne due di pani, perchè lievita molto, e quindi poi ti ritrovi a prendere in braccio un bambinone di 3 anni, non più un bebè 😀 Scherzi a parte, lievita molto e poi si sgonfia inevitabilmente nel passaggio alla teglia, almeno per me che non ho nè manone nè braccia lunghe a supporto, quindi poi non tiene proprio nemmeno la forma. Ancora grazie

          2. Ciao Annalisa!! Sì …probabilmente nel caso di una lievitazione più lunga meglio fare una pezzatura più piccola!! Sono contenta comunque che questo pane ti piaccia*_*

  7. Ciao, se volessi usare il lievito madre essiccato? 30 grammi dici che sono troppi? Quello di birra l’ho finito e il pane non puó aspettare, è troppo buono!!

    1. Ciao, non m’è mai capitato di usarlo! Dulla confezione c’è scritto niente? Se non ci sono indicazioni secondo me 30 g dovrebbe andare bene!

  8. Abbiamo fatto il pane con la tua ricetta ed e’ molto buono! la mollica e’ morbida e saporita. Peccato solo che con il mio forno 220 gradi e’ troppo e mi ha bruciacchiato l’esterno. Noi abbiamo messo un po’ di piu’ di un pizzico di sale.

    1. Ciao, sono felicissima che sia venuto bene!! Per il forno succede, bisogna regolarsi…nessun forno è uguale all’altro, vedrai che al prossimo tentativo verrà ancora più perfetto*_*

  9. Ciao e complimenti per il tuo pane stupendo!
    Posso utilizzare il lievito di birra secco? Se si, in che quantita per la ricetta del tuo pane? Il lievitino ottenuto con questo lievito, quanto tempo Richiede di riposo ?

    1. Ciao Marina,
      puoi utilizzare il lievito di birra secco, ma ce ne va davvero pochissimo, considera che già di quello fresco ce ne vanno solo due grammi! Ti consiglio di fare una prova per vedere che succede! Il riposo sarà sempre lo stesso, se ne metti una piccola quantità! Fammi sapere!

  10. Ciao sono Tina,
    ho preparato con enorme successo questo pane meravigliosamente ECCELLENTE!!!!!
    Facilissima la ricetta, pensa io l’ho fatto direttamente da 1 kg. ed è durato almeno 12 giorni fragrante e profumato, ero orgogliosissima perchè era la mia prima volta e ho ricevuto ottimi apprezzamenti in famiglia grazie a te!!!!
    Devo solo capire, dati i tempi di lievitazione , quando impastare per poterlo gustare all’ora di pranzo considerando in tutto 20 ore circa ….
    Grazie ancora per la bella ricetta e peccato non riuscire a pubblicare la foto del mio “capolavoro”
    Ciao!!!!

  11. Ciao, complimenti per le tue ricette, questo pane è bellissimo e sicuramente buonissimo. Anch’io amo i panificati e proverò a farlo, ma prima volevo chiederti se, considerata la lunga lievitazione, è proprio necessario il malto d’orzo e se hai utilizzato quello in barattolo o secco. Grazie se risponderai 😊

    1. Ciao Orsola, intato ti ringrazio tantissimo per i complimenti! Non è necessario utilizzare il malto d’orzo, ma secondo me conferisce una croccantezza e un colore particolare alla crosta di questo pane!! Io utilizzo quello liquido in barattolo!

  12. Ciao! Vorrei preparare questo pane, se utilizzo metà semola e metà farina manitoba secondo te rischio di fare qualche disastro? Grazie ^^

    1. Nessun danno, ma probabilmente ti conviene aggiungere un po’ meno acqua! Fammi sapere il risultato!

  13. Ciao ,sono Roberta.Ho un quesito da sbrigare: sono due volte che seguo la tua ricetta.Il sapore del pane è STREPITISO,ben alveolato dentro e croccante la crosta.Non capisco dove sbaglio la lievitazione: impasto con planetaria a gancio x 20′ circa alle 19 e metto con pellicola al piano basso del frigo.Alle 8 faccio stemperare a temperatura ambiente x30′ ,seguo tutte le tue indicazioni x formare il filone,facendolo lievitare x circa 6 ore coperto da plaid ed in casa si sta ben caldi.Ma non cresce.Il Risultato è un ciabattone più che un filone,buonissimo ma piatto.Dove sbaglio,non capisco! Grazie

    1. Ciao Roberta, intanto grazie per i complimenti! Hai provato a mettere il pane in un cestino per farlo crescere in altezza? Attenta poi a fare il passaggio nella teglia, magari puoi anche rivalutarlo! Fammi saoete

  14. “spruzzate le pareti laterali con un pochino di acqua”, scusami ma questo passaggio finale non lo capisco (sono un pò stordita),devo spruzzare le pareti del forno o quelle del filoncino di pane???? volevo provare questa bella ricetta ma non vorrei fare un pasticcio

    1. Ciao Patrizia, devi schizzare le pareti del forno! Serve per creare um podi umidità! Fammi sapere il risultato!q

  15. Buongiorno, vorrei provare la ricetta senza lievito madre…in questo caso quanto lievito di birra devo usare? Grazie

  16. Ciao cara, che bel pane! E la ricetta è spiegata bene! Grazie ! È l’impasto del pane siciliano? Senza semi di sesamo? Grazie ciao Sara

    1. Ciao Sara, ti ringrazio tantissimo per i complimenti!! Non è la ricetta di quel pane siciliano che dici, ma mi hai fatto venire voglia di provarlo!!

  17. bellissimo!!😍 sembra il pane di ascoli! apposto del malto d’orzo cosa si puó usare, o posso evitare di mettere? qui in inghilterra non si trova

    1. Ciao Simo, ti ringrazio infinitamente per i complimenti! Puoi omettere il malto d’orzo, oppure sostituirlo con un cucchiaino di miele, il risultato sarà comunque buono! Al massimo la crosta potrebbe venire più chiara!
      Fammi sapere se ho portato un po’d’Italia in Inghilterra! Un bacio grande

  18. Ciao! Ho seguito attentamente la tua ricetta. Viene un pane molto buono ma “pesante”. L’interno molto denso e l’intera pagnotta pesa molto. Nonostante abbia fatto lievitare più del dovuto. La prima lievitatura ( quella notturna) visto che fa freddo, ho pensato di farla fuori dal frigo. Potrebbe essere stato questo? Grazie

    1. Ciao Francesco, sì, può darsi che fuori dal frigo sia passato di lievitazione! Se riprovi prova con il passaggio in frigo?!

  19. Ciao! Posso fare la seconda lievitazione nella teglia coprendo l’impasto con un panno per evitare di rovinarlo spostandolo quando è già lievitato?
    Grazie!

  20. Ciao !
    Posso fare la seconda lievitazione direttamente in teglia per evitare di rovinarlo o sgonfiarlo spostandolo quando è già lievitato?
    Posso mettere un pentolino con acqua nel forno durante la cottura per avere crosta croccante e interno morbido?
    Grazie se mi risponderai

    1. Ciao Daniela, puoi provare assolutamente, può darsi che un pochino si spiattelli di più nella teglia, ma sicuramente ti eviti un passaggio complicato! Il pentolino va benissimo, fammi sapere come viene!

  21. Ciao Valentina, ho eseguito la ricetta, il pane ha un sapore eccellente, ma mi si è spiattellato quando ho fatto il taglio prima di infornare. Dove ho sbagliato? Grazie

    1. Ciao Maria,
      non ti preoccupare, non è affatto facile trasferire il pane nella teglia, ci vuole un po’di manualità. Prova nel caso ad infarinarlo un pochino di più! Fammi sapere!

  22. Ciao Valentina complimenti per questa ricetta, ho provato a fare il pane ed il sapore è strepitoso l’ unica cosa è che non mi si sono formati gli alveoli e quindi la mollica rimane molto pesante, secondo te ho sbagliato qualcosa mentre formavo il filoncino? in piu non sono riuscita a mettere tutta l’acqua me n’è avanzata meno di mezzo bicchiere.. Grazie

    1. Ciao Denise, grazie per i complimenti! L’alveolatura dipende sicuramente dall’idratazione, quindi aver messo meno acqua può aver influito.Potresti provare ad aggiungerla in più volte per provare ad inserirla tutta.
      Hai usato il lievito di birra o il lievito madre? Perché anche la forza del lievito è un fattore.
      Infine potrebbe dipendere anche dalla formatura, se nello spostare il pane sulla teglia magari si è un po’afflosciato!
      Fammi sapere se va meglio la prossima volta!
      Grazie ancora e a presto!

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