Prugne alla grappa, conserviamole così

Le prugne alla grappa si conservano in luogo fresco ed asciutto per diversi mesi, anche se vi consiglio di non superare i 5 mesi dopo tale lasso di tempo infatti la frutta potrebbe iniziare a perdere il suo sapore. Ho voluto farne un paio di vasetti in quanto mi hanno regalato molte prugne e non potendole consumare tutte ho cercato una ricetta che mi desse la possibilità di conservarle per un certo lasso di tempo.  Ci sono diversi metodi di conservazione delle prugne sotto spirito, ho preferito conservarle con la grappa ma nulla vi vieta di scegliere un altro alcolico come vodka oppure anche del gin. Per la preparazione scegliete delle prugne sode, diventeranno morbide durante il riposo all’interno dei barattoli.

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 3 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni:
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • Prugne 1 kg
  • Zucchero 250 g
  • Anice stellato 1
  • Cannella in stecche 1
  • Grappa 600 ml
  • Acqua 500 ml

Preparazione

  1. Laviamo bene le prugne, asciughiamole perfettamente e le bucherelliamo con uno stecchino. Versiamo all’interno di una pentola capiente l’acqua e portiamola a bollore con lo zucchero dell’anice stellato e la stecca di cannella.

  2. Facciamo bollire per 5 minuti, quindi uniamo la frutta e mescoliamo bene. Facciamo cuocere per 3 minuti, quindi spegniamo la fiamma. Togliamo le prugne scolandole dallo sciroppo che lasciamo all’interno della pentola,

  3. trasferiamole man mano nei barattoli di vetro sterilizzati. Dovranno raffreddarsi completamente. Adesso copriamole con la grappa e chiudiamo i tappi avvitandoli bene. Facciamo riposare in luogo fresco e asciutto per un mese prima di consumarle.

Note

Non buttate via lo sciroppo di cottura avanzato, lo possiamo aggiungere nell’impasto di torte e ciambelloni.

4,8 / 5
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