Capperi

Tartare di barbabietola, ricetta vegana.

Tartare di barbabietola: una ricetta ricca di sapori contrastanti e un’insolita alternativa, per vegani e non, alla classica tartare di carne.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
600 gr. di barbabietola rossa cotta al vapore
20 capperi sotto sale
20 olive taggiasche
prezzemolo q.b.
1/2 limone
olio extra vergine di oliva q.b.
sale q.b.
pepe nero q.b.

Tagliare la barbabietola a pezzetti e asciugarla per bene con della carta assorbente.
Mettere a bagno in acqua tiepida per circa un quarto d’ora i capperi sotto sale e poi scolarli per bene.
Tritare la barbabietola al coltello.
Tritare finemente le olive taggiasche con i capperi.
Versare la tartare di barbabietola in un’ampia ciotola, aggiungere il trito di olive taggiasche e capperi e condire il tutto con olio extra vergine di oliva, sale, prezzemolo tritato, il succo di mezzo limone e un’abbondante macinata di pepe nero.
Mescolare per bene e far riposare in frigo per circa venti minuti.
Impiattare la tartare di barbabietola in monoporzioni aiutandonsi con l’aiuto di un coppapasta di forma rotonda o quadrata.
Servire la tartare di barbabietola aggiungendo un filo di olio extra vergine di oliva a crudo, qualche cappero e una spolverizzata di prezzemolo tritato.
Accompagnare la tartare di barbabietola con pane carasau e senape.
Varianti: è possibile sostituire le olive taggiasche e il prezzemolo con una decina di pomodorini secchi e origano, per conferire al piatto un sapore più deciso è possibile aggiungere cipolla di tropea cruda tritata finemente.Tartare di barbabietola.

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Pizzaiola di cavolfiore, ricetta gustosa.

Pizzaiola di cavolfiore: un contorno gustoso che porta in tavola tutto il sapore della dieta e della cucina mediterranea.
Una ricetta economica e salutare ideale per questo periodo di grande crisi economica e per depurare un po’ l’organismo dopo le feste senza rinunciare però a portare in tavola un piatto saporito e invitante.

INGREDIENTI PER 4/5 PERSONE:
500 gr. di cavolfiore pulito
500 gr. di polpa di pomodoro a pezzi o a filetti
15/20 capperi sotto sale
120 gr. di olive nere denocciolate
1 spicchio di aglio
origano q.b.
pepe nero q.b.
olio extra vergine di oliva q.b.
sale q.b.

Mettere a bagno in acqua tiepida i capperi per circa dieci minuti.
Scolare i capperi e tritarli grossolanamente.
Pulire il cavolfiore e tagliarlo a cimette piuttosto regolari (in modo che la cottura risulti uniforme).
In una casseruola scaldare un po’ di olio extra vergine di oliva con uno spicchio di aglio prestando attenzione che quest’ultimo non bruci.
Quando l’olio sarà ben caldo, togliere lo spicchio di aglio e versare nella casseruola le cimette di cavolfiore, le olive nere, il trito di capperi, l’origano e un po’ di sale (non troppo perchè capperi e olive sono molto saporiti).
Saltare il tutto a fuoco vivace per qualche minuto.
Aggiungere la polpa di pomodoro e cuocere coperto per circa venticinque minuti in modo che le cimette di cavolfiore si ammorbidiscano.
Trascorso questo tempo aggiustare di sale, se necessario, la pizzaiola di cavolfiore.
Servire la pizzaiola di cavolfiore calda aggiungendo un filo di olio extra vergine di oliva a crudo e una macinata di pepe nero.
Accompagnare la pizzaiola di cavolfiore con crostoni di pane caldi.
Consigli: questa pizzaiola di cavolfiore è ottima anche per condire un piatto di pasta (una volta cotti schiacciare grossolanamente i cavolfiori con i rebbi di una forchetta per fare in modo che il tutto si amalgami meglio alla pasta); per rendere questa ricetta davvero appetitosa e golosa, a cottura ultimata, trasferire la pizzaiola di cavolfiore in una teglia, coprire con mozzarella di bufala o fiordilatte e passare in forno per qualche minuto fino a quando il tutto sarà ben sciolto e filante.
Pizzaiola di cavolfiore, ricetta gustosa.Pizzaiola di cavolfiore, ricetta gustosa.

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Tabbouleh, rivisitazione ricetta etnica.

Il tabbouleh è un piatto tipico della cucina araba a base di bulgur.
Esistono moltissime versioni del tabbouleh, rispetto alla ricetta classica, a patto che le verdure siano tutte a crudo.

INGREDIENTI PER 4/6 PERSONE:
240 gr. di bulgur
500 ml di acqua tiepida leggermente salata
1 cuore di sedano
1 finocchio grande
2/3 carote
150 gr. di olive taggiasche
15 capperi dissalati
1 mazzetto di basilico
olio e.v.o.
sale q.b.
1 limone

Versare il bulgur in una padella con l’acqua tiepida leggermente salata e portare a bollore.
Quando l’acqua inizia a bollire abbasare il fuoco e far cuocere per dieci minuti coprendo con un coperchio.
A cottura ultimata del bulgur farlo riposare coperto ancora cinque minuti.
Mentre il bulgur si raffredda pulire a tagliare sedano, finocchio e carote a piccoli dadini regolari.
Tritare il prezzemolo e i capperi dissalati molto finemente (aiutandosi con una mezzaluna).
Versare il bulgur, le verdure a dadini e le olive taggiasche sgocciolate in un’insalatiera e condire con il trito di capperi e prezzemolo, il succo e la scorza grattuggiata di un limone, olio extra vergine di oliva e un po’ di sale.
Far riposare il tabbouleh in frigorifero per un paio di ore.
Per un aperitivo tra amici o un buffet servire il tabbouleh in coppettine monoporzione.Tabbouleh.

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Casarecce ai tre peperoni con briciole di pane saporite.

Cucinare con le verdure di stagione è sicuramente un ottimo modo per risparmiare e per mangiare in modo sano e genuino (se poi le verdure arrivano dal vostro orto, nel mio caso da quello di mio papà, ancora meglio!).
La verdura di stagione della ricetta di oggi sono i peperoni che vi propongo in un primo piatto ricco di sapore e semplicissimo da preparare.

INGREDIENTI PER 2 PERSONE:
160 gr. di casarecce
1/2 peperone giallo
1/2 peperone rosso
1/2 peperone verde
1 cipollotto piccolo
60 gr. di mollica di pane
1 rametto di timo
10/12 capperi dissalati
parmigiano
olio
sale
pepe

Tagliare i peperoni a striscioline di dimensioni poco più grandi delle casarecce.
Saltare i peperoni in padella con un cipollotto tritato finemente, olio ben caldo e un po’ di sale per qualche minuto (i peperoni devono rimanere croccanti e di un bel colore brillante).
Tritare la mollica di pane al mixer con i capperi e il timo.
Saltare le briciole di pane in una padella con un po’ di olio fino a quando saranno croccanti.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolarla un minuto prima del tempo di cottura previsto.
Versare la pasta nella padella con i peperoni e saltare il tutto per un minuto.
Aggiungere, a fuoco spento, le briciole di pane croccanti alle casarecce ai peperoni.
Servire le casarecce ai peperoni ben calde con abbondante parmigiano e una spolverizzata generosa di pepe.

Ho usato le casarecce del pastificio Garofolo (un’ottima pasta).
Scoprite i loro prodotti:
http://www.pastagarofalo.it

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