PlumCake alle verdure aromatizzato alla curcuma.

Questo secondo me è un bel modo per nascondere le verdure a chi non le ama particolarmente e una sfiziosa variante per chi invece le apprezza come la sottoscritta.
Con questa ricetta partecipo a questo divertente contest:

Le informazioni le trovate tutte su questo link:
http://blog.giallozafferano.it/lacucinaleggera/contestiamo-insieme-a-piedi-nudi-nel-parco/

INGREDIENTI:
400 gr. di verdura mista (zucchine, carote, porri, peperoni e piselli) 180 gr. di farina
1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
3 uova
100 gr. di parmigiano
100 ml. di latte
100 ml. di olio di semi
olio q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
1/2 cucchiaino di curcuma
semi di sesamo q.b.

Tagliare sottilmente i porri, grattugiare le zucchine e le carote, tagliare a fettine sottili i peperoni.
Far saltare le verdure in padella aggiungendo anche i piselli per un paio di minuti con sale e una spolverata di pepe.
Far raffreddare il tutto.
Unire farina, lievito, un po’ di sale, curcuma, uova, latte e olio in una terrina e amalgamare per bene.
Aggiungere al composto le verdure e il parmigiano.
Versare il tutto in uno stampo da plum-cake e cospargere con un po’ di semi di sesamo.
Cuocere a 180 gradi per una cinquantina di minuti.

 

Pappa al pomodoro a modo mio.

Pochissimi ingredienti, prodotti semplici e “poveri” per un delizioso piatto della tradizione italiana.

INGREDIENTI:
4 fette di pane raffermo
700 gr. di passata di pomodoro
800 ml. di brodo vegetale
1 cipolla
1 spicchio di aglio
Pangrattato q.b.
Olio q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
Basilico q.b.

Strofinare le fette di pane con lo spicchio di aglio e metterle a tostare.
Tagliare sottilmente una cipolla e rosolarla nell’olio caldo.
Posizionare le fette di pane, ben tostate, sul fondo di una casserruola, versare sopra tutta la passata di pomodoro.
Aggiungere un cucchiaino di zucchero e il sale.
Coprire con tutto il brodo.
Cuocere per cinquanta minuti.
A parte tostare due cucchiai di pangratto in una padella nell’olio ben caldo facendo attenzione a non bruciarlo.
A cottura ultimata aggiungere il pangrattato e un po’ di basilico tritato dando una bella mescolata.
Impiattare guarnendo con un filo d’olio, una spolverata di pepe e un ciuffo di basilico.
In aggiunta si può accompagnare il piatto con dei bei crostoni di pane casalinghi (magari aromatizzati al basilico, o alla paprika dolce, o come più vi piacciono).

Torta renversé alle arance.

A fine febbraio ho frequentato un corso di cucina vegana con la “deliziosa” Ester Maraffino, cuoca di Eataly.
Questo è il mio primissimo dolce vegano: l’ho rivisitato profumandolo solo all’arancia rispetto alla ricetta tradizionale.
Con questo mio primissimo esperimento ho anche deciso di partecipare a questo contest:

Trovate tutte le informazioni su questo link:
http://blog.giallozafferano.it/incucinadaeva/contestiamo-insieme-a-piedi-nudi-nel-parco/

Ecco la ricetta!

INGREDIENTI:
400 gr. di farina di Enkir
15 gr. di lievito
50 gr. di olio di mais
250 gr. di malto di grano
180 gr. di latte di riso
40 gr. di Burrolì (o 100 gr. di margarina)
3 cucchiai di zucchero di canna
1 arancia
Un pizzico di sale
Un pizzico di vaniglia in polvere 
Scorza di sue arance

Sciogliere in un pentolino il Burrolì senza farlo bruciare, aggiungere lo zucchero di canna e mescolare.
Ungere una teglia con il composto preparato e posizionare le arance a fette. Mettere in frigo.
In un recipiente mescolare la farina, il lievito, il sale, la vaniglia e la scorza delle arance.
In un altro amalgamare il malto, l’olio e il latte.
Versare il composto nella farina e mescolare il tutto per bene con un cucchiaio.
Versare il tutto nella teglia con la frutta e infornare a 180 gradi per 30 minuti.
Terminata la cottura girare subito al torta.
Servire fredda.


Purè di mele al forno.

Questo è il dolce preferito del mio ragazzo (in realtà è un goloso ma credo che questa torta gli stia particolarmente a cuore perchè è una di quelle ricette che ha il “sapore di casa”).
La ricetta me l’ha passata la “suocera”…grande onore!
Ecco tutti gli ingredienti che occorrono:

“1 kg. di mele
3 uova
80 gr. di zucchero
100 gr. di burro
250 gr. di
gallette
30 gr. di zucchero di canna
1 cucchiaino di cannella

Cuocere le mele per venti minuti con pochissima acqua, coperte e a fuoco basso.
Scolarle, passarle al setaccio ed aggiungere i tuorli sbattuti con lo zucchero e amalgamare bene.
Infine incorporare gli albumi montati a neve ben ferma con un pizzico di sale.
Tritare i biscotti e mescolarli con il burro a temperatura ambiente, lo zucchero di canna e la cannella.
Stendere il composto uniformemente sul fondo e sui bordi di uno stampo, conservandone 50 gr.
Versare il purè di mele sul fondo di biscotti, cospargere conil composto tenuto da parte e mettere in forno già caldo a 180 gradi per circa un’ora.”



Orzo alla crema di lenticchie al curry con porri croccanti.

L’orzo alla crema di lenticchie al curry con porri croccanti è un delizioso primo piatto cremosamente “risottato”, saporito e speziato; gustosa rivisitazione del tradizionalissimo piatto di minestra di riso e letticchie che spesso e volentieri “compare” sulle nostre tavole.

INGREDIENTI PER 2 PERSONE:
150 gr. di orzo perlato
200 gr. di lenticchie piccole cotte a vapore
400 ml. di brodo vegetale
1 porro
sedano e carota q.b.
curry q.b.
parmigiano reggiano q.b.

olio extra vergine di oliva  q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
farina q.b.

Soffriggere nell’olio caldo un po’ di porro tritato finemente insaporendo con una spolverizzata di curry e sale, aggiungere l’orzo e farlo tostare per un paio di minuti (attenzione a non far bruciare il porro). Aggiungeretutto il brodo ben caldo e far cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto, per una quarantina di minuti (o secondo le indicazioni del pacchetto).
Preparare, intato, la crema di lenticchie facendo soffriggere sedano, carota e porro ben  tritati con un cucchiaino di curry nell’olio caldo per un paio di minuti aggiungendo poi le lenticchie con un po’ di sale e tre cucchiai di acqua.
Fare insaporire le lenticchie per un paio di minuti senza farle diventare troppo asciutte e frullarle con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una bella crema liscia omogenea (tenendo da parte due cucchiai di lenticchie).
Pochi istanti prima che l’orzo sia cotto aggiungere la crema di lenticchie e le lenticchie lasciate intere e tenute da parte mescolando per mantecare e rendere bello cromoso il tutto.
Far riposare l’orzotto per pochi minuti coperto e, intanto, friggere nell’olio ben caldo il porro precedentemente tagliato a rondelle sottili e infarinato. Quando il porro sarà bello croccante scolarlo e metterlo su della carta assorbente per eliminare un po’ dell’olio di frittura.
Impiattare l’orzo alla crema di lenticchie e curry guarnendolo con il porro croccante, un filo d’olio a crudo e una spolverizzata di parmigiano reggiano e di pepe nero.

Con questa ricetta partecipo anche al contest: “Legami&Legumi” ( http://blog.giallozafferano.it/cucinamartina/legami-legumi-contest-ricette/ )