La fila lunghissima tra nerd del vino e signori un po’ attempatelli…. ma anche ragazzotti e un fritto misto di una pletora di avventori vari ed interessanti. Bel par terre. Questo è quanto ci si è presentato nella fila che dal Ministero degli Esteri si avvicinava languidamente verso le casse del Vinòforum. Per fortuna ho scelto un giovedì. Niente udienza del papa. Niente stadio. Ma ugualmente una folla.
Che bello trovare Tania all’accoglienza dopo 45 minuti di fila! Un volto amico che mi accoglie come Press! Pochi passi dopo incontro Raimondo della Pietra, super sommelier, pronto a darmi utilissimi consigli per muovermi al meglio fra gli stand! Mi sento già a casa….
Ecco poco più in là vedo Duilio Papetti, mitico sommelier di molti eventi, presente nello stand di una cantina del Trentino, la Colterenzio. Ci ha servito dei vini particolarissimi. Quelli che ho amato di più? Un profumato moscato secco ed un pinot nero veramente notevoli.
Raimondo mi ha guidato verso implicazioni dell’andride carbonica che valeva la pena scoprire. Et Volià! e mi sono ripromessa di andare alla Salsamenteria di Roberto Mangione ai Parioli.
Ecco laggiù! C’è anche Riccardo Roselli! Altro sommelier nonché chef e simpaticissimo amico! Una bella chiacchierata anche con lui! E’ proprio un posto pieno di bella gente!
Momento topico. Recarsi dal mio amico chef Claudio Favale del Ristorante La Veranda, scelto da Sorrentino ne “La grande bellezza”. Una ressa assurda. Due chiacchiere con la sua amata consorte Cecilia ed un saluto ad il suo pargolo. Poi ci siamo messi diligentemente in fila. Grandissimi piatti da presentare in una manifestazione così impegnativa. Tanto stress, tanta folla, tanta pressione! Ottimi piatti e grande staff! Calmi e cortesi nonostante la calca. Bravi!!! Mitici!!!!
Anche il mio mega slurpossissimo angolo di Inontri in Cucina presente con tutti i miei desideri e i miei sogni, qualcuno espresso e altri no. Tutto ciò che si potrebbe desiderare ed altro che non ti immagini sia già stato inventato…. più corsi e tanto altro! Un vero parco giochi!
Poi stand Marche. Offida. Fritto Misto Ascolano e vini locali. Un tuffo nelle mie radici. Me gusta! Daje! Amo questa terra e i suoi prodotti!
E Paolo Trippini? Ottimi Piatti accessibili a tutti come pochi chef sono disponibili a fare…. Mitici! Granderrimi!
E vogliamo dire dell’incontro inatteso con Fedora d’Orazio ed Heinz Beck?!?! Una cara amica ed un guru della cucina…..solo a Vinofòrum!
Quest’anno è presente anche un’area super attrezzata dedicata alla pizza d’autore con un bellissimo forno. Nella mia serata era presente Giancarlo Casa de “La gatta mangiona” di Roma.
Tanti altri cari amici, un vero parco giochi del vino e della cucina, Peccato aver trovato i vini sudafricani suggeriti da Riccardo Roselli, solo dopo la chiusura.
Ficherrimi gli amici del Toscano nel loro angolo un po’ vintage, ultra i ragazzotti da sprtiz e mojto che accalcano gli stand più trandy. Una vera girandola di emozioni! Una bella pletora di buyer, avventori, clienti e chi più ne ha più ne metta. Un bel circo. Non lo perderei per niente al mondo!
