Ingredienti
- Farina gr 200
- Zucchero gr 50
- Uova 2
- Burro gr 40 (o 2 cucchiai di olio evo)
- Un pizzico di sale
- Due cucchiai di uvetta sultanina
- Buccia grattugiata di ½ arancia
- Un cucchiaio di sambuca
- Una bustina di vanillina
- ½ bustina di lievito
- Olio per friggere
- Zucchero a velo
- Miele di castagno
Preparazione
Oggi c’è una bufera artica e la neve cade vorticosamente. Come succede spesso in questi casi, sono rimasta a chiacchierare amabilmente con la mia amica Letizia che mi ha dato la sua ricetta delle castagnole, quindi questa è solo le versione con la mia personalizzazione.
Per prima cosa si lascia ammorbidire il burro a temperatura ambiente e si mette l’uvetta in una tazza di acqua tiepida per almeno un’oretta.
Trascorso questo tempo, si versano tutti gli ingredienti in una ciotola e si amalgamano poi si trasferiscono su una spianatoia spolverata con un po’ di farina. Si impasta delicatamente fino ad ottenere un composto morbido. Si lascia riposare per una decina di minuti. Si procede formando dei cordoli del diametro di circa un centimetro e poi si tagliano a pezzetti grandi come delle nocciole o poco più. Nel frattempo si mette a scaldare abbondante olio in un tegame fino a raggiungere la temperatura di 180 gradi circa. Con le mani, formate delle palline e tuffatele nell’olio al momento giusto e tiratele su appena galleggiano e hanno un bel colore dorato.
A questo punto si possono cospargere generosamente con lo zucchero a velo. Ma non finisce qui! Beatrice, mia figlia, le ha infilzate in uno spiedino e poi ci ha versato un bel cucchiaino di miele di castagno che non è troppo dolce. Il risultato è stato strepitoso, è il caso di dire che siamo un’associazione a delinquere!!! Buon carnevale!!!
