Ciao a tutti oggi vi propongo il veg polpettone alla genovese, un altro mio piccolo omaggio ad un grande classico della tavola della nostra regione.
Credo abbiate notato che spesso in queste ricette abbiamo usato la maggiorana, questa erba aromatica è davvero una delle più utilizzate nella cucina ligure, pensate che nell’antica Grecia era associata all’dea della felicità poichè veniva ritenuta un dono di Afrodite.
In dialetto viene chiamata anche “persa”, in passato si credeva fosse originaria della Persia (in realtà proviene dall’Africa Occidentale), comunque al di là di queste notizie e leggende storiche la maggiorana ha tantissime ottime proprietà nutrizionali, in essa sono presenti molti sali minerali ( calcio, potassio, magnesio, ferro, fosforo, zinco), ma anche un apporto vitaminico di tutto rispetto ( A, C, B1, B3, B6, K).
Non solo in cucina, le sue proprietà hanno ottimi effetti sulla nostra salute: è ottima per il sistema respiratorio, favorisce la digestione ( stimolando la produzione di succhi gastrici) è anche un ottimo rimedio contro lo stress ( utilizzata in infusione in acqua bollente).
Beh come vedete ci sono tantissime ottime ragioni per utilizzarla vero?
Ma adesso, terminiamo il momento ” medicina33″ e partiamo con la nostra ricetta del polpettone veg:
Ingredienti: ( per 4 porzioni circa)
- 400 gr. di patate bollite ( con la buccia mi raccomando)
- 250 gr. di fagiolini bolliti
- 50 gr. di cipolla tritata
- 40 gr. di maggiorana tritata
- 1 cucchiaio da minestra di lievito alimentare
- 1 cucchiaino da tè di fecola di patate
- olio evo
- pangrattato
- 1 teglia di alluminio da 20 cm. di diametro
Procedimento:
Naturalmente avete già bollito le patate ed i fagiolini vero? Ma certo che si dai!
Allora… in una pentola mettiamo a soffriggere a fuoco moderato la cipolla e la maggiorana con l’olio, dopo qualche minuto aggiungiamo le patate ( tagliate a pezzetti) ed i fagiolini; lasciamo rosolare tutti gli ingredienti ancora per 5 minuti dopodichè versiamo un bicchiere d’acqua nella pentola e lasciamo proseguire la cottura fino a quando le patate ed i fagiolini non si sfalderanno completamente ( circa mezz’ora).
Se ci volesse più tempo potete traquillamente aggiungere un pò di acqua ( poca alla volta altrimenti il composto viene bollito) l’importante è che al termine della cottura tutto il liquido in eccesso si sia completamente consumato.
Mentre il polpettone cuoce in pentola prendiamo la teglia ( ne potete usare due se lo preferite meno spesso), la ungiamo con un pò di olio poi la foderiamo con del pangrattato,
in questo modo il polpettone non si attaccherà al fondo di essa e non si romperà quando andremo a sformarlo per depositarlo in un piatto da portata.
Quando il composto si sarà disfatto nella pentola spegniamo il fuoco, aggiungiamo la fecola, il lievito alimentare, un cucchiaio di pangrattato e frulliamo tutto; a questo punto versiamo nella teglia il nostro polpettone, con una spatola rendiamo liscia la superficie, per rendere omogeneo lo spessore del polpettone ( altrimenti in maniera più sbrigativa prendiamo la teglia e la sbattiamo con una certa decisione sul tavolo di lavoro ).
Con un coltello pratichiamo delle leggere linee trasversali ( per decorazione),
poi spargiamo un pò di pangrattato sulla superficie, qualche goccia di olio evo ed inforniamo a 160 gradi per 20/25 minuti circa.
Suggerisco di consumare il polpettone dopo diverse ore dal termine della cottura ( il giorno dopo è addirittura ancora più buono) e non caldo, ma a temperatuta ambiente.
Spero che questa ricetta vi sia piaciuta.. alla prossima da CHEZBOMBER.
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