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Facili e veloci da preparare, sono croccanti e profumati e piacciono a grandi e piccini. Fatti con esubero di lievito madre, cioè con quella parte eccedente ai rinfreschi periodici, sono un ottimo modo per sfruttare deliziosamente l’esubero stesso.
Seguite la ricetta dei tarallini al finocchio con esubero di lievito madre che trovate dopo la foto 😉
Tarallini al finocchio con esubero di lievito madre
200 g di ESUBERO DI LIEVITO MADRE (=lievito madre non rinfrescato da qualche giorno)
100 g di FARINA
40 ml di OLIO EVO
20 ml di ACQUA
1 cucchiaino raso di SALE
1 cucchiaio di SEMI DI FINOCCHIO
Procedimento
In una capiente ciotola disponete la farina.
Spezzettateci il lievito madre e mescolate.
Versate l’olio extra vergine di oliva e l’acqua e impastate fino ad ottenere un composto omogeneo.
Inglobate il sale e i semi di finocchio.
Foderate una teglia di carta da forno.
Staccate pezzettini di impasto e rullandoli nelle mani dategli la forma di un cilindretto di un centimetro di diametro e sei, sette centimetri di lunghezza.
Richiudete i cilindretti così ottenuti sovrapponendone i bordi, dando forma così ai vostri tarallini al finocchio con esubero.
Disponeteli nella teglia tenendoli leggermente distanziati e cuoceteli in forno caldo, a 175°, per una ventina di minuti, fino a doratura.
Sfornateli e lasciateli raffreddare completamente.
Conservateli in un contenitore a chiusura ermetica.
