Spaghetti allo scoglio

Pulite i molluschi. Immergete le vongole in acqua fredda leggermente salata per un paio di ore, cambiando l’acqua un paio di volte per eliminare la sabbia.

Risciacquatele sotto l’acqua corrente.

Strofinate le cozze con una paglietta ed eliminate il bisso (cioè quel gruppo di filamenti che esce dal guscio) e sciacquatele sotto l’acqua corrente.

In una pentola capiente scaldate un po’ di olio extra vergine di oliva con uno spicchio di aglio sbucciato.

Aggiungete le vongole e sfumatele con ½ bicchiere di vino. Coprite con un coperchio alzate la fiamma e lasciate che si aprano. Allontanatele dal fuoco, sgusciatele e filtrate il liquido di cottura con un colino a maglie strette, tenendolo da parte.

Aprite le cozze nello stesso modo, ricordandovi di lasciare qualche cozza cotta con il guscio per la decorazione finale.

Preparate i calamari. Rosolate uno spicchio di aglio sbucciato in un’ampia padella con un po’ di olio extra vergine di oliva. Aggiungete i calamari, lasciate cuocere qualche minuto e poi sfumate con ½ bicchiere di vino. Unite i pelati sminuzzati e lasciate cuocere per una quarantina di minuti, aggiungendo, se dovesse asciugarsi troppo, qualche mestolo dell’acqua di cottura dei molluschi tenuta da parte. A cottura quasi ultimata aggiustate di sale.

Incidete il dorso dei gamberi con un coltellino affilato ed eliminate il filetto nero con l’aiuto di uno stecchino. Sciacquateli, aggiungeteli nella padella del sugo, fate cuocere per un paio di minuti e spegnete.

Cuocete gli spaghetti al dente e uniteli alla padella del condimento, fateli saltare pochi minuti, unite le cozze e la vongole e, se necessaria, un po di acqua di cottura dei molluschi.

Lasciate insaporire per qualche minuto, quindi servite i vostri spaghetti allo scoglio con una spolverata di prezzemolo tritato a piacere.

Chez Bibia