Il pandoro sfogliato è il classico pandoro, simbolo indiscusso delle feste di Natale.
La sua preparazione richiede lunghi tempi di lievitazione per ottenere un prodotto soffice e dalla consistenza leggera e delicata.
Leggete come fare il pandoro sfogliato con il lievito di birra, da preparare anche senza l’uso di un’impastatrice, semplicemente impastando a mano: il consiglio è quello di iniziare con la preparazione nel primo pomeriggio, poiché dopo una serie di impasti e tempi di riposo – lievitazione, occorrerà un lungo tempo di riposo in frigorifero di otto, dodici ore per poter poi effettuare la sfogliatura e far lievitare il pandoro fino al momento della cottura: ma sicuramente il tempo totale di preparazione è giustificato dall’indiscutibile bontà del pandoro che otterrete 😉
Trovate il procedimento, con le foto passo passo per effettuare la sfogliatura, subito dopo la foto 😉
- Preparazione: 40 Minuti
- Cottura: 55 Minuti
- Difficoltà: Alta
- Porzioni:
- Costo: Economico
Ingredienti
-
450 g Farina Manitoba
-
140 g Zucchero
-
170 g Burro
-
3 Uova
-
1 Tuorlo
-
100 ml Latte
-
18 g Lievito di birra fresco
-
1 Baccello di vaniglia
-
1 cucchiaino Sale
-
Zucchero a velo vanigliato (per decorare)
Preparazione
-
Preparate la cosiddetta biga, ossia il primo impasto o lievitino per il vostro pandoro.
Scaldate 60 ml di latte, fino ad intiepidirlo.
In una ciotolina sbriciolate 15 g di lievito di birra.
Scioglietelo con il latte tiepido e un cucchiaio di zucchero semolato prelevato dal totale occorrente per la ricetta, aggiungendo un tuorlo di uovo.
Unite 50 g di farina e impastate fino ad ottenere un composto omogeneo.
Coprite e lasciate lievitare in luogo caldo e privo di correnti per un’oretta, fino al raddoppio.
-
Sbriciolate quindi il resto del lievito di birra, scioglietelo nel resto del latte (sempre tiepido) e aggiungetelo al composto precedente.
Aggiungete anche 100 g di zucchero semolato, un uovo e amalgamate il tutto.
Disponete 200 g di farina in una ciotola più grande, fate un vuoto al centro e versateci il composto col lievito.
Impastate con un cucchiaio di legno fino ad amalgamare tutto. Unite 30 g di burro a temperatura ambiente, impastando fino ad ottenere un composto liscio.
Coprite e lasciate lievitare per un’altra ora, fino al raddoppio del volume.
-
A questo punto aggiungete il resto della farina, le due uova, il resto dello zucchero semolato, i semi della bacca di vaniglia, il cucchiaino di sale e impastate nuovamente e a lungo, magari trasferendo il composto su una spianatoia leggermente infarinata per avere libertà di movimento, fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio.
Imburrate una ciotola e disponetevi l’impasto.
Fatelo lievitare di nuovo fino al raddoppio.
Trasferitelo poi in frigorifero a riposare per otto, dodici ore per far amalgamare bene i sapori e lievitare lentamente.
-
Dopo il riposo in frigorifero il vostro impasto di presenta come nella foto 1.
Rovesciatelo su una spianatoia infarinata e stendetelo con l’aiuto di un mattarello infarinato (2) fino a formare un quadrato.
Distribuite il resto del burro, ammorbidito e a tocchetti, al centro del quadrato, cercando di spalmarlo (3).
-
Riportate i bordi del quadrato verso il centro (4, 5) e con il mattarello appiattite il quadrato (6), spingendo un pochino di più per ottenere quasi un rettangolo.
-
Ripiegate in tre parti (7, 8) inserite l’impasto in un sacchetto per alimenti (9) e lasciatelo riposare in frigorifero per quindici, venti minuti.
-
Riprendete l’impasto, stendetelo di nuovo col mattarello (10), fino a formare un rettangolo, piegate in tre come prima (11) e sempre mettendolo nel sacchetto, riponete in frigorifero per altri quindici, venti minuti.
Ripetete questa operazione per un’ultima volta, sempre con lo stesso tempo di riposo.
Dopo quest’ultimo riposo riprendete l’impasto e stendetelo di nuovo per formare un quadrato, ripiegando gli angoli verso il centro (12).
-
Spingete i lati verso il centro (13) e con le mani unte di burro formate un palla (14).
Imburrate uno stampo per pandoro della capacità di un chilo e metteteci il composto (15).
-
Copritelo e lasciatelo lievitare in luogo caldo fino a quando l’impasto non supera il bordo dello stampo.
Riempite una teglia piccola di acqua e posizionatela nella parte inferiore del forno e scaldate il forno stesso a 170°.
Infornate il pandoro, fate cuocere per 15 minuti e poi abbassate la temperatura a 160°, lasciando cuocere per altri quarantacinque minuti.
A questo punto verificate la cottura con uno stecchino infilzando il pandoro: ne deve fuori uscire asciutto, altrimenti proseguite ancora un pochino la cottura.
Sfornate, lasciate raffreddare completamente, sformatelo dallo stampo e cospargete il vostro pandoro sfogliato di zucchero a velo vanigliato.