Quatto anni fa in uno dei momenti più difficili e piu importanti nella mia carriera lavorativa ho conosciuto una persona molto speciale, una persona molto riservata e di poche parole, ma è una persona che ha un cuore grande, sincera, valida e piena di vita, che Ama la sua Terra e la grande tradizione Enogastronomica. Per Tanti è Massimo, per me è Lo Zio Massimo, Re di Orroli. Massimo dopo una mangiata a casa mia con il memorabile risotto zucca taleggio e rosmarino mi ha invitato a casa sua in Sardegna, precisamente ad Orroli. Beh se Massimo è rimasto stregato per il mio risotto io sono rimasto stregato per la Coratella o sa cordula che fa suo Papà Santino. Re indiscusso allo spiedo. Santino instancabile lavoratore sempre in campagna dove semina verdura di stagione e accudisce con cura la vigna dove produce un vino che è un vero fiore all’occhiello. A casa di Santino, padre di cinque figli d’oro tutti affermati nel loro campo, si mangia bene e si beve alla grande, anche grazie all’aiuto della moglie, una signora eccezzionale con una passione immensa nella vita, una ” massaia isolana” che si cimenta nell’arte antica culinaria per la gioia della tavola e dei commensali, senza perdere il legame con la lontana tradizione.
Adesso le fasi di preparazione della Sa Cordula o Coretella:
Anche massimo si diletta in cucina con la preparazione degli asparagi selvatici raccolti da lui…
Non poteva mancare il Porcetto:
Ultima cosa un po di foto di cibo sardo
suppa cotta fatta da Nicola, fratello di Massimo
pancetta fatta in casa:
sedano e bottarga:
Queste sono poche chicche che la famiglia di Massimo mi regala quando vado a trovarli… Spero sempre di venire a trovarvi più spesso ma il tempo è sempre poco…
Sicuramente il viaggio in cucina continua con altre mangiate di Altissimo Livello…
Un Grazie di Vero Cuore a Massimo e alla sua Splendida Famiglia…