Marmellata di pere cotogne e limone

Mi sono cimentata nella preparazione di una marmellata di pere cotogne e limone.

Ma lo sapete che finora io non ne sapevo proprio nulla di mele cotogne (o pere che siano)?

Eh sì, in questi giorni ho avuto modo di documentarmi! Da sempre avevo sentito nominare le mele cotogne ma, anche se sembra strano anche a me, mai avevo avuto l’onore di vederne una dal vivo. Anzi, per dirla proprio tutta, sapevo sì dell’esistenza delle mele cotogne e sapevo, sì, che sono adatte a fare le marmellate, ma non sapevo assolutamente dell’esistenza della varietà a pera.

Così, quando qualche giorno fa, andando a fare la spesa al supermercato, mi sono imbattuta in una confezione di pere cotogne, con tanto di etichetta che ne sanciva il nome, le ho subito infilate nel carrello senza pensarci su due volte. Poi una volta a casa le ho fotografate al volo e ho sottoposto la foto alle mie colleghe blogger, con la certezza che ne sapessero tutte senz’altro più di me e potessero illuminarmi.

Così ho saputo: che mele o pere cotogne sono praticamente lo stesso frutto, che sono immangiabili crude, che sono perfette per fare un’ottima gelatina e anche la cotognata (a me sconosciuta, lo ammetto in tutta sincerità), e che nonostante siano a polpa chiara producono una marmellata scura, quasi rossa.

Ho fatto un giro in rete. E visitando vari siti e blog ho visto che in alcuni casi le marmellate sono rosse ma in altri casi gialle. Vi lascio questi due link per mostrarvi questa verità: la confettura di GialloZafferano (gialla, proprio come la mia!) e la gelatina del blog Chez Azzurra (rossa, di un rosso bellissimo!).

Ma perché mai questa differenza? L’ho scoperto subito dopo il perché, leggendo questo articolo, dove viene spiegato che, a seconda della tradizione regionale, esistono due diversi metodi di preparazione della marmellata (o confettura che dir si voglia, non mi addentro nella diatriba sul nome, io ho nel dna di chiamarla marmellata 😊). I due diversi metodi di preparazione determinerebbero i due diversi colori: in un caso le mele vengono frullate insieme all’acqua di cottura, nell’altro caso le mele vengono scolate dall’acqua di cottura (che può essere utilizzata per preparare la gelatina), e poi la marmellata viene preparata con la polpa. Ecco. Fin qui arrivano le mie ricerche e il racconto della teoria.

Poi sono passata dalla teoria alla pratica: ho preso le mie due belle pere cotogne e mi sono cimentata nella preparazione.

marmellata di pere cotogne

Come sapete, le marmellate (tutte) io le cuocio nel microonde. Hp deciso di provare con un solo frutto, il più grande. Una volta tagliato ho scoperto che una parte della polpa è inutilizzabile. E questa è la prova tangibile del fatto che mele e pere cotogne rimangono dure anche quando sono mature, quindi attenzione, non lasciatevi ingannare dalla durezza del frutto, se la buccia è gialla devono essere utilizzate subito, non aspettate il giorno dopo.

Mentre tagliavo a pezzi le pere cotogne ho pensato che aggiungere del limone fosse una buona idea. E infatti così è stato, perché ho ottenuto una marmellata di pere cotogne dall’intenso profumo e sapore di limone. Una marmellata che ci ha entusiasmati. E’ ottima. E’ piaciuta tantissimo a tutti. Ed è gialla. Non ci ha neanche provato per sbaglio a diventare rossa.

Forse è a causa del limone? O forse del microonde e della cottura breve? Mah.

Ma comunque… alla fin fine… che ci importa del colore? è ottima, ed è quello che conta, no?

Bene. Ora che ho finito di raccontarvi tutto l’antefatto 😃 passo a raccontarvi come si prepara questa mia (ottima! sì, lo ripeto perché è vero!) marmellata di pere cotogne e limone con il microonde.

marmellata di pere cotogne

Marmellata di pere cotogne e limone

Ingredienti
300 g di pere cotogne (1 frutto circa)
½ limone non trattato
120 g di zucchero di canna
acqua q.b.
succo di limone q.b.

Procedimento
Lavare bene la pera cotogna eliminando tutta la peluria presente sulla buccia.
Togliere il torsolo, tagliare a pezzetti la pera senza sbucciarla e porla in un contenitore adatto al microonde.
Versare acqua, acidulata con succo di limone (io ne ho spremuto un po’ a occhio), quanto basta a ricoprire tutti i pezzi. E’ importante affrettarsi perché una caratteristica di mele e pere cotogne è quella di ossidarsi velocemente.
Tagliare a pezzettini mezzo limone, tutto intero compresa la buccia, e mescolarlo ai pezzetti di pera cotogna.
Coprire con il coperchio e inserire il contenitore nel microonde.
Azionare alla massima potenza per 16 minuti.
A metà cottura, cioè trascorsi 8 minuti, sospendere il funzionamento e mescolare.
Trascorsi i 16 minuti totali, togliere il contenitore dal microonde, versare lo zucchero e frullare con un frullatore ad immersione. Verificare che tutti i pezzettini di limone si siano frullati.
Reinserire il contenitore nel microonde per 4 minuti. Nel mio caso sono stati più che sufficienti a far addensare al punto giusto la marmellata.
Lasciar riposare all’interno del microonde fino al raffreddamento.

Con la marmellata di pere cotogne che ho ottenuto ho riempito un paio di barattoli e li ho riposti in frigorifero. Una parte l’abbiamo mangiata a colazione, l’altra intendo usarla per fare una crostata (cioè questa 😊).

Se volete conservarla dovete sterilizzare i barattoli prima di riempirli e poi farli bollire. Per queste operazioni vi rimando a quanto già detto nella mia ricetta della marmellata di albicocche.

E ora, per concludere, vi mostro le due pere cotogne oggetto di questa ricetta, fotografate con l’etichetta che le definisce pere. 🤩

pere cotogne

Seguimi!

Sulla mia pagina Facebook

Sulle mie bacheche Pinterest

Iscriviti nel mio gruppo –> Il gruppo di Catia, in cucina e oltre

e alla mia Newsletter!

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

2 Risposte a “Marmellata di pere cotogne e limone”

  1. Ciao Catia, la mia viene molto più scura, appena troverò questo buonissimo frutto voglio provare la tua ricetta, sicuramente dipende dal mio metodo di cottura. Grazie mille per averla condivisa con noi 🙂

    1. Ciao Sabrina!! Ma grazie a te! 😀 Le “mele-pere” cotogne sono davvero fantastiche, ci regalano delle marmellate alle… sfumature di colore! Non vedo l’ora di farla di nuovo questa marmellata, chissà di che colore verrà questa volta! 😀

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.