Pasticcio di crespelle con finocchi e speck
Pasticcio di crespelle con finocchi e speck

Il pasticcio di crespelle con finocchi e speck è un piatto unico molto delicato grazie alla presenza del Philadelphia e dei finocchi, ma anche saporito e gustoso grazie alla sapidità e all’affumicato dello speck. La prima cosa da fare per preparare questo pasticcio di crespelle sono le crepes che io ho sempre fatto senza burro né nell’impasto né nella padella dove assolutamente non vi serve se state usando una padella antiaderente per crepes. Fate le crepes manca poco da fare perché non ho usato besciamella, ma del semplice Philadelphia, quindi dovete solo lessare i finocchi, tagliare tutto e mescolare. Questo pasticcio di crepes e finocchi può essere servito in tavola a pranzo come un primo piatto alternativo alla classica pasta o riso comprendente già proteine e verdure, quindi un bel piatto completo. Se volete potete metterlo anche negli stampini di alluminio della Cuki, cuocere il pasticcio, farlo raffreddare e congelare senza problemi. Così lo avrete sempre pronto per fare un bel pranzo anche quando non avete tempo per cucinare. Vediamo ora per bene cosa serve e come procedere per fare questo pasticcio di crespelle con finocchi e speck.


Pasticcio di crespelle con finocchi e speck
Pasticcio di crespelle con finocchi e speck

Pasticcio di crespelle con finocchi e speck

Ingredienti per le crepes:

  • 125g di farina 00
  • 300g di latte intero
  • 2 uova medie
  • 1 pizzico di sale

Ingredienti per il pasticcio:

  • 2 finocchi
  • 100g di speck
  • 250g di Philadelphia classico
  • prezzemolo tritato
  • sale e pepe q.b.

Procedimento:

  • Per prima cosa fare le crespelle. Mettere in una ciotola farina con il pizzico di sale e mescolare con una frusta aggiungendo nel mentre il latte. Mescolare bene cercando di non creare grumi, quindi aggiungere le uova. Dovrete ottenere una pastella liscia e vellutata, abbastanza liquida e assolutamente priva di grumi. Se per caso si fossero formati dei grumi, passatela al minipiner. Scaldare una padella per crepes senza aggiungere burro e solo quando sarà bella calda mettere un mestolo di pastella. Roteare la padella per distribuire bene la pastella e fare cuocere fino a quando i bordi iniziano a staccarsi e al centro si formano tante bollicine. Girare la crepe e fatela cuocere dall’altro lato per pochi secondi. Le crepes sono pronte quando sono solo leggermente dorate. Trasferitela su un piatto e continuate in questo modo fino a finire l’impasto.
  • Per il ripieno pulire i finocchi e tagliarli in spicchi. Lessarli in acqua bollente salata per circa 10 minuti quindi scolarli e farli raffreddare. Tagliare le fette di speck in pezzi piccoli e tagliare anche i finocchi a pezzetti. In una ciotola, mettere i finocchi, il Philadelphia, allo speck, a un bel cucchiaino di prezzemolo tritato e a un pizzico di sale e uno di pepe. Mescolare Prendere le crespelle, tagliarle a losanghe, aggiungere anche queste all’impasto e mescolare bene.
  • Accendere il forno a 180°C. Io ho fatto delle monoporzioni usando uno stampino di ceramica da 10cm di diametro, ma potete tranquillamente fare una grande ed unica pirofila. Imburrare e rivestire con pan grattato la vostra pirofila o le vostre cocottine e riempire con il composto Infornare per circa 20 minuti per le cocotte e 40 minuti a 170°C per la pirofila. Sfornare, lasciare raffreddare qualche minuto e servire.
  • Il vostro pasticcio di crespelle con finocchi e speck è pronto.

Pasticcio di crespelle con finocchi e speck
Pasticcio di crespelle con finocchi e speck

Ti è piaciuta la ricetta? Seguici anche su Facebook! Metti mi piace sulla colonna qui a destra. Se vuoi, puoi anche sottoscrivere la Newsletter. Se hai domande o vuoi lasciare un’opinione, scrivi un commento in tutta libertà. Puoi anche salvare la ricetta in formato PDF o stamparla direttamente per averla subito a portata di mano

casamori
Latest posts by casamori (see all)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.