I dolci tipici del carnevale sono moltissimi. Uno di questi sono le castagnole, rotonde frittelle sofficissime. Sono tipiche dell’Emilia Romagna e devono il loro nome alla loro forma e alla loro dimensione che ricordano un po’ quelle delle castagne. Noi le abbiamo sempre fatte con rhum e uvetta, ma quest’anno mi è capitata sotto gli occhi la ricette delle Castagnole con ricotta di Le torte di Gessica e non potevo non farle! Così le abbiamo provate e il risultato è stato eccellente! Croccanti fuori, morbidissime dentro e talmente buone che non vorresti mai smettere di mangiarle! Al babbo piacciono moltissimo le castagnole. Siamo tornate a casa sabato mattina e abbiamo fatto focaccette, tagliatelle di castagne e castagnole! Il babbo era molto contento tant’è che ci ha detto: “Ma perché tornate a Milano? Cosa ci tornate a fare? Rimanete un po’ qui, no?”

Noi abbiamo fatto una dose quasi doppia perché ne volevamo tante. In pratica abbiamo impastato 700g di farina per un totale di 96 castagnole! Sembrano tante ma 50 di queste sono partite immediatamente per la merenda!

La mia ricetta è un pochino diversa da quella di Le Torte di Gessica: ho messo solo farina e non farina e fecola di patate, messo un pochino di più di ricotta, Marsala al posto del latte e della fialetta di aroma al Rhum. Ringrazio moltissimo Gessica per questa ricetta meravigliosa e per la gentilezza e velocità che ha avuto nel rispondere alle mie domande. Vi invito ad andare a scuriosare nel suo blog dove troverete moltissime ricette davvero gustose!

Castagnole

Castagnole con ricotta

Ingredienti:

  • 400g di farina
  • 200g di ricotta
  • 120g di zucchero + 1 bustina di zucchero vanigliato o di vanillina
  • 40g di burro o margarina (io ho usato la Vallé)
  • 4 tuorli
  • 2 grossi cucchiai di Marsala o Rhum
  • 1 bustina di lievito per dolci (15g)
  • Tanto olio di semi per friggere

Procedimento:

  • Anche questa ricetta è stata fatta da entrambe, ma Roberta ha impastato e soprattutto ha fritto perché a me friggere spaventa e quindi io non friggo!
  • Dato che eravamo a casa Roberta ha usato il Bimby per impastare. Mettete nel boccale farina, lievito e zucchero e azionate per qualche secondo a vel. 4 giusto per mescolare. Con il Bimby in funzione a vel. 4 aggiungete la margarina ammorbidita, la ricotta, i tuorli e il Marsala. A seconda della grandezza delle uova e del cucchiaio usato potreste avere bisogno di un po’ di latte o di un po’ di farina in più.
  • Mettete l’impasto sul tavolo o sulla spianatoia spolverata di farina, impastate un attimo a mano e poi fate riposare per 15 minuti in una ciotola coperta con un canovaccio.
  • Finito il tempo di riposo iniziate a formare le castagnole. Prendete una porzione di pasta, datele la forma di un filoncino e tagliatene dei tocchetti di circa tre centimetri. Date loro una forma tondeggiante passandoli tra le mani. Continuate in questo modo fino a quando avrete finito la pasta.  Mettete le castagnole pronte su un vassoio spolverizzato di farina.
  • Ora passiamo alla frittura. Mettete abbondante olio di semi in un pentolino e quando è caldo iniziate a friggere le vostre castagnole mettendone poche alla volta per evitare di far scendere troppo la temperatura dell’olio. Roberta metteva 5 castagnole alla volta. Fatele dorare molto bene da tutti i lati girandole più volte. L’olio non deve essere troppo caldo altrimenti si bruciano fuori e rimangono crude all’interno. Vi consiglio di tagliare a metà una delle prime castagnole cotte per verificare la cottura. Se fuori vi sembra perfetta (più dorata di così sarebbe bruciata) ma dentro è cruda significa che l’olio è troppo caldo, quindi abbassate la fiamma e fate scendere un pochino la temperatura dell’olio.
  • Scolate le castagnole con una schiumarola e adagiatele su un piatto ricoperto con almeno tre fogli di scottex 4 veli in modo che assorbano bene l’olio.
  • Spolverizzate le vostre castagnole con abbondante zucchero a velo e gustate subito, calde sono molto più buone!
Note:
  • Per ottenete una frittura perfetta l’olio deve essere tanto e deve essere caldo. Roberta ha fritto in un pentolino di circa 10 cm e l’olio era circa 7 cm. Per vedere se è alla giusta temperatura fatevi cadere un pezzetto di pasta: se torna in superficie e fa tante bollicine è pronto. Ho cambiato lo scottex solo una volta e abbiamo fritto 96 castagnole! Se friggete usando tanto olio otterrete un fritto molto leggero e per niente unto. Ok, praticamente usate una bottiglia d’olio (io ne ho usata un po’ meno di 3/4) ma il risultato è estremamente migliore. 
  • Potete anche farcire le vostre castagnole con ricotta mescolata a zucchero, crema pasticcera, Nutella o marmellata. Basterà riempire con la farcia scelta una siringa da pasticcere. Se le fate con l’intensione di farcirle allora fate delle palline un po’ più grandi, che logicamente dovrete cuocere più a lungo, ma almeno potrete mettere più ripieno! 

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Con questa ricetta partecipo al Contest di Carnevale di LellaCook ed Enoteca Longo

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Spero che la ricetta ti sia piaciuta!

A presto

Agnese

casamori
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