Tiramisù pavesini caffè e cacao amaro

Molte sono le leggende legate al tiramisù, dalle origini incerte, toscane o venete.
Su un libro ho letto una versione che parlava della nascita del tiramisù alla fine del XVII secolo, precisamente a Siena, dove in onore del granduca di Toscana, Cosimo III dè Medici, la città gli dedicò questo dolce chiamandolo ” zuppa del duca “.
Il suo successo, fu enorme, perchè, oltre ad essere delizioso, gli attribuirono anche proprietà afrodisiache.
Fu appunto per questa ragione che il dolce cambiò nome in ” tiramisù “.
Il classico tiramisù è fatto con savoiardi e aggiunta di marsala mescolato al caffè, ma io ne ho preparato una versione meno forte ( più adatta anche ai bambini ) e con i pavesini al posto dei savoiardi. 🙂
Ed ora… Tutti all’ opera! 😉

Tiramisù pavesini caffè e cacao amaro

Tiramisù

Ingredienti per 8 persone:
– 250 gr di pavesini;
– 500 gr di mascarpone;
– 4 uova;
– 100 di zucchero di canna;
– 2 dl di caffè freddo;
– 4 cucchiai di cacao amaro;
– 1 pizzico di sale fino

Preparazione:
In una terrina montate con lo sbattitore elettrico i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso.

In un’ altra ciotola, lavorate il mascarpone con la frusta da pasticcere, fino a quando non avrà assutno la consistenza di una crema liscia e senza grumi.

Unite il composto di tuorli e zucchero al mascarpone e amalgamate bene il tutto.

Montate gli albumi a neve, aggiungete un pizzico di sale e incorporateli delicatamente alla crema di uova e mascarpone, mescolando il tutto con un cucchiaio di legno.

Mettete in una terrina il caffè freddo ( zuccherato appena fatto ), immergete rapidamente i pavesini, uno alla volta, in modo in modo che i biscotti risultino ben imbevuti, ma non completamente zuppi.

Prendete una pirofila quadrata e adagiate sul fondo uno strato di pavesini.
Stendete sopra uno strato di crema al mascarpone, livellando bene con una spatola di silicone.
Procedete così fino a completare i pavesini, ricopriteli infine con la crema rimasta.

Spolverizzate con il cacao amaro e lasciate riposare il tiramisù in frigo per almeno 4 ore prima di servirlo, servirà per far rapprendere la crema e far amalgamare bene gli ingredienti tra loro.

Abbinamento:
Dolce ” Tiramisù ” vino in abbinamento, bianco Friuli-Venezia Giulia ” Ramandolo ”
Caratteristiche:
Il tiramisù ha una buona dolcezza, discreta tendenza amarognola per il cacao e il caffè, buona struttura e aromaticità. Il vino, ottenuto da uve appassite, ha una buona dolcezza, buona anche la struttura, con freschezza e sapidità ben equilibrate e molto buona la persistenza gusto-olfattiva.

Consiglio: Ci tengo molto a darvi questo piccolo, ma prezioso consiglio.
Io, per la preparazione del tiramisù, ho preferito usare tutti prodotti provenienti da agricoltura biologica, perchè per una vita sana è sempre meglio essere prudenti e controllare la provenienza degli alimenti che consumiamo. 😉

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