Frittura di pesce

E quest’anno voglio proporvi la frittura di pesce che si prepara a casa mia, soprattutto nel periodo delle feste tra Natale e Capodanno.
Io adoro la frittura, soprattutto quella leggera, croccante fuori e morbida dentro.
Cercherò di darvi di piccoli e preziosi consigli per ottenere una frittura perfettasia sotto l’aspetto visivo che sotto l’aspetto gustativo.
La cosa primaria e quella più importante, che penso in molti di voi già sapranno, è la qualità del pesce.
Più avrete un pesce fresco e di qualità e migliori saranno i risultati.
Bene, ed ora vediamo il resto! 😉

Frittura di pesce

Frittura di pesce

Difficoltà: Bassa
Tempo di preparazione: 15 minuti + 20 minuti circa di cottura

Ingredienti per 6 persone:
– 500 g di gamberetti (io ho usato queli già sgusciati);
– 300 g di totani già puliti;
– 300 g di seppie già pulite;
– 200 g di triglie;
– 200 g di sarde;
– farina q.b.;
– olio per friggere q.b.;
– sale fino q.b.;
– 1 limone biologico

Preparazione:
Pulite le triglie e le sarde dalle interiora, tagliate le teste e lavate tutti i pesci sotto l’acqua corrente, asciugateli poi con un telo da cucina (lavateli e asciugateli molto bene).

Versate la farina in un contenitore dai bordi alti ed infarinate tutti i pesci, pochi per volta, scuoteteli dalla farina in eccesso aiutandovi anche con un setaccio e divideteli per tipo.
Anche quando li friggerete dovrete tenerli divisi, perchè i tempi di cottura dei pesci sono diversi tra loro.

Versate abbondante olio in una pentola larga dai bordi alti, riempite circa 1/3, scaldate l’olio e, quando sarà ben caldo, aggiungete il pesce, poco per volta per non abbassare la temperatura dell’olio.
Friggete prima i pesci (triglie e sarde) e poi i crostacei (gamberetti) e i molluschi (totani e seppie), perchè i pesci ci impiegano un paio di minuti in più a cuocere.

La frittura sarà pronta quando entrambi i lati saranno belli dorati, ma non troppo.
Man mano che tirate su la frittura di pesce, adagiatela su dei piatti rivestiti con carta assorbente, salatela col sale fino secondo i vostri gusti.
Non sovrapponetene troppi tra loro, ma fate vari piatti o più vassoi, perchè così resteranno più croccanti e sgoccioleranno meglio dall’olio.

A fine cottura, passate la vostra frittura di pesce in un vassoio o terrina capiente, rivestita da carta assorbente, guarnitela con il limone tagliato a spicchi e servitela in tavola ben calda… Buon appetito! 😉

Frittura di pesce

Abbinamento:
Piatto “Frittura di pesce” vino in abbinamento, bianco bollicine Lombardia “Franciacorta Brut”
Caratteristiche:
La fritura di pesce ha una discreta struttura, untuosità e buona aromaticità. Il vino in abbinamento ha una buona acidità e sapidità, di media struttura e buona persistenza gusto-olfattiva.

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