Work in progress

Continua la mia piccola avventura, i giorni passano e le ricette aumentano. Il tempo che ho a disposizione da dedicare al mio blog non è molto, ma proseguo senza fretta. Vorrei che fosse il mio pensiero e impegno principale, ma per ora non lo è. Sento che la strada è quella giusta e guai a perdere la rotta, ma questo lo ripeto soprattutto a me stessa! Nessun progetto particolare per il futuro, guardo al presente e mi diverto a cucinare e a mangiare.Niente di meglio di una gita fuori porto per assaggiare i prodotti del territorio e ricaricare la fantasia.

 work in progress 1

L’avvicinarsi del week-end è sempre un momento bellissimo per me. Già da venerdì pomeriggio inizio a sentire il profumo del riposo, della pace, quella  frenesia che mi ha accompagnata durante tutti i giorni della settimana, il sabato e la domenica sembra fermarsi ed il caos diventare ordine. Le idee e le immagini si allineano e si organizzano nella mia testa e tutti gli appunti presi, le ricette trascritte, prima che sfuggano, le pagine di quel libro che mi hanno ispirato finalmente sono pronte per essere elaborate, studiate, realizzate e soprattutto assaggiate.

La pace dei sensi è raggiunta.

Risultati immagini per immagini yoga

work in progress 2

Vietato distrarsi .Ogni volta che mi distraggo dal mio blog non sono felice, mi arrabbio e quella rotta che mi impongo di seguire, viene meno e mi dispiace. Il quotidiano mi coinvolge talmente tanto, che il tempo scorre così velocemente e arrivo alla sera senza aver concluso nulla. Dal lavoro alla famiglia aggiungendo gli imprevisti, tutto sembra irrinunciabile e improrogabile. Sono state le feste di Pasqua, questa volta, che mi hanno un pochino destabilizzato, e tutti quei programmi che avevo fatto per migliorare alcune ricette e pubblicarne altre, sono andati a farsi benedire, è proprio il caso di dirlo. Ho desiderato, sentendomi un po’ in colpa, di tornare alla normalità e a quella tranquillità del mio week-end che mi mancava un po’. Grazie ai vari ponti del 25 Aprile e del 1 Maggio ho recuperato il tempo perso e sono tornata in carreggiata con nuove ricette.

Bentornata normalità!

 

work in progress 3

Vi siete mai chiesti perché molte persone riescono a realizzare i propri sogni ed altri no? E se fosse solo questione di allenamento?

Se dico allenamento, la prima cosa che viene in mente è quello fisico: il corpo che si allena per una maratona, per una partita di calcio, tennis, pallavolo. La ginnastica mi è sempre piaciuta, ho sempre fatto volentieri l’ora di educazione fisica: esercizi a corpo libero, esercizi con attrezzi, pallavolo, corsa, salto in lungo… Alle scuole superiori ho partecipato alle selezioni per alcune gare scolastiche, ma non le ho superate. La vita mi ha riservato una seconda possibilità. A 30 anni ho iniziato a gareggiare per una società sportiva di atletica leggera. Ho iniziato per gioco e perché ho pensato che un po’ di movimento mi avrebbe fatto bene. L’inizio è stato difficile, correvo e mi stancavo quasi subito, ho tenuto duro e più andavo avanti con gli allenamenti, più la mia resistenza aumentava. Ho acquisito sempre più coraggio, resistenza e autostima e anche la mia timidezza in ogni gara è scomparsa, fino al traguardo raggiunto in una gara nazionale: la vittoria!

L’allenamento che mi interessa ora, riguarda la cucina, le basi ci sono ma voglio piacevolmente continuare a migliorarmi, perfezionarmi ed arrivare:

al traguardo!

…alleniamoci a sognare…

 

work in progress 4

Sto continuando ad allenarmi e tra un allenamento e l’altro mi rendo conto che è più semplice di quanto pensassi. L’entusiasmo mi coinvolge, le idee piovono dal cielo e tocca a me metterle a fuoco e selezionare le più concrete. C’è una piacevole confusione di immagini e visualizzazioni che mi riempie di gioia e di voglia di fare.

 

work in progress 5

E’ un vero peccato che nel momento in cui tutto sembra andare per il verso giusto, ecco che capita l’imprevisto che ti rovina tutti i piani: computer rotto e telefonino pure. Tutti gli appunti del blog persi: i pensieri scritti, le bozze delle ricette e anche la maggior parte delle fotografie scelte, sono sparite con un clic. Per non parlare della parte mentale, che subito ha approfittato della situazione, per portarmi sulla strada della rinuncia. Ma per fortuna il cuore ha avuto il sopravvento ed eccomi ancora qui.

 

work in progress 6

 

<< Il 2020 è iniziato ormai da due mesi, e le idee che mi frullano in testa stanno per essere messe nero su bianco. Questo modo di dire ha proprio il senso di quello che dovrà essere per me il nuovo anno. Per fare questo è necessario definire gli obietti e scrivere l’elenco delle cose da fare, organizzare e realizzare…>>

Questo breve testo era l’inizio del nuovo articolo che doveva evidenziare i miei propositi per l’anno nuovo.

Il COVID-19 ha fermato tutto e tutti. Anche la mente si è bloccata. Sono subentrate paure, confusione e angoscia per il futuro. Ma ogni volta che veniamo “colpiti” è necessario rialzarci, questo vale per me e per tutti. E dopo il periodo di stordimento, che per quanto mi riguarda aveva rimesso tutto in discussione, ho capito che la voglia di riprendere da dove ero rimasta è tanta. Tra gli obiettivi che mi ero prefissata c’era quello del mangiare sano e di diminuire il consumo di carne. Obiettivi che rimanendo a casa ho tranquillamente realizzato: la scorta dei legumi e cereali è conservata nella mia credenza. Oltre ai lunedì “no meat “, altri giorni della settimana ho preparato pietanze senza carne. Inoltre l’ulteriore tempo che questo virus ci ha concesso, obbligandoci a rimanere a casa, mi ha permesso di mettere le “mani in pasta” più spesso e, per questo motivo sono molti i prodotti fatti in casa, soprattutto la pasta fresca, il pane ed il lievito madre. Per non parlare dei dolci che sono stati i protagonisti indiscussi della mia tavola. Tra quelli venuti bene, quelli buonissimi e quelli così così, ho cercato di combattere lo sconforto e la tristezza che ogni tanto appariva. Per la realizzazione degli altri obiettivi è necessario tornare alla vita normale perciò vi aggiornerò più avanti.

work in progress 7

Il 2021 è appena iniziato, ma già da un pò le mie idee sono chiare, e le cose da fare che ho lasciato in sospeso nel 2020 devono essere realizzate!

Ciò che mi frullava in testa è ancora qua, e per organizzarmi al meglio ho comprato un’agenda molto particolare e creativa.
Il mio desiderio più grande in questo momento è di riorganizzare la mia vita. E questo piccolo diario di bordo sarà il mio compagno di viaggio. Dovrò organizzare le mie giornate, programmare i miei obiettivi, mettere in ordine i pensieri e in pratica le idee.
Il viaggio è lungo, e spero che la forza di volontà mi accompagni sempre, anche nei momenti difficili, passo dopo passo.
Auguro un 2021 costruttivo, nel senso letterale del termine e non solo. Nell’attesa che le mie idee prendano forma vi auguro un buon inizio…

2021……….LOADING ……….