Ricetta pandoro fatto in casa

Ricetta pandoro fatto in casa senza planetaria                                                                             Il pandoro non può mancare per le feste natalizie, un classico che piace a tutti. Soffice, dorato e con tanto zucchero a velo, una delizia per tutta la famiglia. Avete mai pensato di farlo in casa? I dolci fatti in casa hanno un gusto davvero unico e genuino. Era da tempo che volevo provare il pandoro, ma come il panettone non sono certo facili da realizzare!

La Ricetta pandoro che vi propongo non è impossibile, ma nemmeno posso dire che sia una ricetta facile. Mi sono documentata, ho letto molto e alla fine ho deciso di provare a realizzare il pandoro con il lievito di birra senza planetaria. Inizialmente mi sentivo un tantino preoccupata, ma il risultato finale è stato strabiliante. Vi posso assicurare che anche voi con tanta buona volontà e una laboriosa preparazione avrete un risultato ottimo.

Procuratevi l’apposito stampo da pandoro e prepariamo insieme la Ricetta pandoro fatto in casa “senza planetaria”.  Buon pandoro! 😉

     Ricetta difficile :

      Ingredienti per impasto di 1 kg

• 450 g di farina manitoba
• 3 uova + 1 tuorlo
• 160 g di zucchero + 2 cucchiaini
• lievito di birra fresco 18 g ( secco 6 g.)
• estratto di vaniglia 1 cucchiaino
• latte tiepido 70 ml + 3 cucchiai (il latte si può sostituire con acqua)
• 180 g di burro temperatura ambiente
•  Un pizzico di sale fino

          Procedimento :

          Ricetta pandoro fatto in casa senza planetaria

1. Si inizia con la prima fase: la preparazione del lievitino, che sarà la base per gli impasti successivi.                                                                                                                      Ponete dentro una terrina di vetro 15 g di lievito di birra e scioglietelo con 70 ml di latte (in alternativa acqua) tiepido, il tuorlo e 2 cucchiaini di zucchero aggiungete 50 g di farina manitoba.
2. Impastate tutti gli ingredienti con una frusta e amalgamateli per bene, coprite con la carta pellicola e dopo un panno, lasciate lievitare in un luogo tiepido, va bene il forno spento con la luce accesa. Lasciatelo fino a che non avrà raddoppiato il suo volume, ci vorrà circa un’ora.
3. Quando l’impasto sarà raddoppiato, fate sciogliere i rimanenti 3 g di lievito in 3 cucchiai di latte tiepido, e unitelo ancora al composto precedente assieme a 1 uovo, lo zucchero rimasto e 200 g di farina, impastate il tutto.
4. Una volta che l’impasto è amalgamato per bene, unite 40 g di burro a temperatura ambiente, il burro deve essere a pomata. Lavorate l’impasto fino a che gli ingredienti non si fondono per bene all’impasto, dovete ottenere un panetto morbido e liscio.
5. Adagiatelo dentro una ciotola capiente e coprite con la pellicola e sopra il panno. Ponete la ciotola in ambiente tiepido, va bene il forno spento con la luce accesa, fatelo lievitare fino a raddoppiare, ci vorrà all’incirca un’altra ora.
6. Trascorso il tempo, aggiungete all’impasto le 2 uova, i 60 g di zucchero rimasti, la vaniglia, la farina restante e il sale. Lavorate per circa 10 /15 minuti e ricordate che l’impasto dovrà risultare morbido ed elastico. Verificate voi l’elasticità, toccando e tirando la pasta. Copritelo e fatelo lievitare dentro una terrina unta in precedenza  con il burro. Come descritto nel passaggio sopra, lasciatelo per circa un’ora finchè non raddoppia.
7. Una volta lievitato, ponetelo in frigo per circa 3 / 4 ore, trascorso il tempo lavorate l’impasto con le mani per un po’ prima di passare alla sfogliatura.

  Ricetta pandoro fatto in casa

 Fase della sfogliatura : 

1.  A questo punto stendete la pasta con il mattarello, formate un quadrato al centro e stendete sopra 140 g di burro in pezzi a temperatura ambiente. Ripiegate l’impasto  in 4 lembi.
2. Sigillate bene i bordi per far si che non fuoriesca il burro, passate sopra delicatamente il mattarello fino ad ottenere una striscia lunga e ripiegate in tre. Ponete l’impasto  dentro un sacchetto di plastica per alimenti e fate riposare in frigo per circa 20 minuti.
3. Ripetere questa operazione per tre volte ogni 20 minuti, una volta terminata l’ultima sfogliatura, ungetevi le mani con il burro e con l’impasto, formate una palla compatta e liscia.
4. Cercate di fare la famosa pirlatura; arrotondare con le mani l’impasto su un piano da lavoro, fino a creare una sfera, per far si che mentre lieviti abbia una crescita regolare.
5. Ora Imburrate lo stampo da pandoro e inserite l’impasto all’interno, coprite e lasciate lievitare finchè la pasta non arriverà al bordo, pronta per uscire. Anche in questo caso lasciatelo coperto, nel forno spento con la luce accesa.
6. Per quanto riguarda il tempo di lievitazione, io non indico un tempo specifico poichè dipende da molti fattori. Quando l’impasto cresce fino al bordo è pronto, io ho lasciato tutta la notte.

        Fase della cottura :

1. Infornate il pandoro, ma prima ponete nel forno una ciotola con dell’acqua nella parte inferiore, per creare la giusta umidità. Cuocete in forno preriscaldato a 160°C per circa 10 minuti, poi abbassate il forno a 150°C e cuocete per circa 40/45 minuti.
2. Fate molta attenzione alla cottura, regolatevi da voi ogni forno è diverso. Non fatelo scurire troppo sopra e fate sempre la prova stecchino prima di sfornare.
3. Sfornatelo e lasciatelo nello stampo a raffreddare per almeno un’ora, dopo di che sarà possibile girarlo. Fatelo raffreddare completamente prima di liberarlo dallo stampo. Prima di servire sarà ancora più buono se riposa 24 ore, ma se non ci riuscite, spolverizzate con tanto zucchero a velo e buon pandoro! 🙂                                  Buon Natale.

           Consiglio :

• Se notate che a metà cottura il pandoro diventa troppo colorato, copritelo con carta alluminio e finite la cottura.
• Questo impasto può essere lavorato anche con la planetaria con frusta a gancio, ad una velocità media e ricordate di fare assorbire sempre per bene gli ingredienti prima di aggiungerne altri.
• Per la lievitazione dell’impasto ho fatto riposare nel forno spento, con la luce accesa. Ricordate che per le prime due lievitazioni l’ora è sempre indicativa, infatti può volerci anche più tempo per far crescere l’impasto dipende da molti fattori.
• Volendo dopo la sfogliatura se desiderate congelare l’impasto per utilizzarlo un secondo tempo potete farlo..
•  Se desiderate glassare il pandoro solo con del cioccolato fondente, basta sciogliere circa 150 g al microonde, versarlo sopra e lasciarlo asciugare, il risultato sarà sorprendente. Guarda come ho fatto io
• Il pandoro fatto in casa si conserva per circa una settimana, chiuso dentro un sacchetto di plastica per alimenti. Se volete confezionarlo e tenerlo più tempo, è opportuno nebulizzare all’interno della busta dell’ alcool puro a 90°. Questo ridurrà il rischio di far creare delle muffe. Confezionate il pandoro almeno 10/12 ore dopo dal raffreddamento.
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Se ti è piaciuto cucinare insieme a me, ti aspetto alla prossima 🙂 Non mancare!

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