Scagliuozzoli di polenta fritta

Vi piace la polenta? Allora vi piaceranno anche gli “scagliuozzoli” di polenta fritta, stuzzichino finger food senza glutine e senza lattosio, generalmente a forma di triangolo. Si preparano come antipasto a Natale nel fritto misto all’italiana, come contorno, per la cena del sabato sera, oppure per smaltire in modo saporito e sfizioso gli avanzi di polenta. In realtà non c’è una regola fissa, per fortuna. Li preparo spesso quando mi avanza della polenta perché, oltre ad essere buonissimi, sono facilissimi, velocissimi e possono essere personalizzati a seconda dell’estro del momento, mangiati da soli o accompagnati da gustose salsine fatte in casa che potrete trovare nella sezione del blog intitolata “Salse e sughi”. Io, i miei scagliuozzoli di polenta fritta, li preparo così.
 

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura1 Minuto
  • Porzioni40/50
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 200 gfarina di mais per polenta
  • 800 mlacqua
  • q.b.sale grosso
  • q.b.olio di semi
  • q.b.sale fino
  • q.b.pepe

Preparazione

  1. Mettiamo l’acqua a riscaldare in un tegame capiente. Quando é tiepida (non bollente, mi raccomando) versiamo a pioggia la farina di mais (vanno bene sia la bramata, la fioretto e quella istantanea), mescolando di continuo con un cucchiaio di legno o una frusta d’acciaio, per evitare che si formino grumi.

    Aggiungiamo il sale e continuiamo la cottura seguendo le indicazioni riportate sulla confezione per quanto riguarda i tempi di cottura. A fine cottura la polenta deve risultare molto soda, quasi dura, perché altrimenti non reggerebbe la frittura. Se necessario, prolunghiamo i tempi di cottura per ottenere la consistenza giusta.

    Non appena la polenta é pronta, ben soda, versiamola su un tagliere di legno oliato leggermente (o in una teglia rettangolare e capiente) e livelliamola, fino ad ottenere uno spessore di 1 dito. Lasciamola raffreddare bene.

    Prendiamo la polenta ormai fredda e prepariamo i nostri scagliuozzoli.

    Se la polenta é stata in frigo, sarà meglio tirarla fuori almeno un’ora prima di friggerla, perché altrimenti la temperatura dell’olio si abbasserebbe di continuo, rovinando la frittura e ci ritroveremmo con pezzi di polenta sciolti nell’olio bollente.

    Tagliamola a triangoli piccoli o a bastoncini larghi 1 o 2 dita, a seconda delle nostre esigenze. Prepariamo un largo piatto con dei fogli di carta assorbente. La quantità di scagliuozzoli che otterremo varia a seconda delle dimensione che gli daremo.

    Aspettiamo che l’olio giunga a temperatura (160*) e cominciamo a friggere la nostra polenta, pochi pezzi per volta, aspettando che l’olio ritorni alla giusta temperatura per aggiungere il pezzo successivo.

    Rigiriamoli nell’olio non appena un lato é diventato dorato, aiutandoci con una paletta di legno; ci vorranno circa 2 minuti di cottura a pezzo. Non appena saranno perfettamente dorati, scoliamoli e mettiamoli sui fogli di carta assorbente. Continuiamo fino ad esaurire la polenta. Saliamo, pepiamo e aromatizziamo a piacere i nostri scagliuozzoli di polenta fritta e serviamoli sia caldi che freddi.

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