Conservare l’alloro tutto l’anno è possibile e facilissimo. Il laurus nobilis, meravigliosa pianta aromatica e officinale, ha proprietà terapeutiche straordinarie, oltre ad un profumo meraviglioso. In cucina può essere usata per insaporire o esaltare brodi di carne e di pesce, pietanze salate; o per preparare dolci, tisane, decotti e liquori. In questo articolo illustrerò come conservare le foglie fresche di alloro tutto l’anno, con un procedimento semplicissimo e senza dover possedere utensili particolari o introvabili.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Porzioni1/2 chilo
- CucinaItaliana
Ingredienti
- q.b.Alloro
- 1 cucchiaioBicarbonato
Preparazione
Procuriamoci uno o più sacchetti di carta, a seconda della quantità di foglie fresche da conservare; vanno bene quelli per il pane o quelli per conservare le spezie che, in genere, danno in erboristeria. Preferisco i sacchetti di carta perché sono ottimi per conservare a lungo, oltre al fatto che assorbono l’umidità. Stacchiamo le foglie dai rametti, eliminiamo quelle troppo sciupate e mettiamole in una capiente bacinella piena di acqua fredda e bicarbonato. Lasciamole in ammollo per un’ora circa. Grazie alla loro consistenza potremo lavarle e spazzolarle su entrambi i lati, per eliminare impurità e eventuali insetti, senza il rischio di rovinarle. Sciacquiamole per bene, scoliamole e sistemiamole, senza accavallarle, su un grosso strofinaccio. Tamponiamo le foglie di alloro con un altro strofinaccio asciutto e lasciamole asciugare all’aria per un giorno e una notte. Se lo riteniamo opportuno cambiamo lo strofinaccio se diventa troppo umido; è importante, infatti, ai fini di una conservazione perfetta che le foglie siano completamente asciutte. Le foglie di alloro sono pronte per essere conservate nei sacchetti che chiuderemo con una mollettina chiudi pacco o con un laccetto.