Un contorno tipico della nostra cucina romanesca con aglio e acciughe, un altro piatto pasquale, ma vediamo come le prepariamo a Roma.
La prima cosa che ho fatto mi sono avvicinata al reparto biologico oggi c’era di tutto di più e ho pensato di prendere una pianta di puntarelle che adoro.
Un bel goccio di extravergine biologico, aglio, filetti d’acciughe sott’olio e il contorno è pronto.
Ingredienti per 2 persone…
- 1 pianta di puntarelle
- 1 spicchio di aglio
- 4 filetti di acciughe sott’olio
- aceto di vino
- extravergine d’oliva biologico
Preparazione…
Come la cicoria, le puntarelle contengono inulina, una fibra che favorisce la funzionalità del fegato ed è dotata di proprietà digestive e come la cicoria fa parte delle verdure disintossicanti.
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La prima cosa da fare è lavare bene la pianta di puntarelle e tagliare tutti i germogli.
Sfilacciate con un coltellino la parte esterna più dura e lasciare la parte più tenera fino ad ottenere tante striscioline.
Ora mettiamo in ammollo con acqua e limone per non farle scurire e per farle arricciare…. più le tagliamo sottili più si arricciano.
Le puntarelle sono una pianta un po’ amarognola ricca di ferro e tende a scurirsi come il carciofo.
Adesso sciacquiamo bene e andiamo a preparare la nostra insalata di puntarelle.
In una ciotola mettiamo i filetti d’acciughe tagliati a pezzetti, l’aglio tagliato fine, un bel goccio di olio biologico e un goccio di aceto di vino.
Chi vuole può sostituire l’aceto di vino con quello di mele.
Adesso lasciamo macerare anche una mezz’ora e poi andiamo a servire.
Più aspettiamo e più si insaporiscono perciò prepariamole un po’ prima.
Chi vuole può anche preparare un trito di aglio e acciughe e frullare tutto con l’olio il risultato è più cremoso ma il sapore è lo stesso.
Insalata di puntarelle un piatto tipico che a Roma si fa spesso specialmente in questo periodo.
Un consiglio per mischiarle bene? In alcuni ristoranti romani si mischiano con le mani, proviamo di sicuro hanno ragione…..
Insalata di puntarelle il contorno fresco che non stanca mai, saporito senza sale, provare per credere.