Cheesecake Giapponese con tre ingredienti, il tormentone, la ricetta che ha fatto impazzire il web. Cheesecake, ricetta semplice e veloce versione con solo tre ingredienti: Formaggio fresco spalmabile, cioccolato bianco e tre uova. Dolce delizioso, dal sapore delicato che si scioglie letteralmente in bocca.
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Aggiornamento 6\11\2016 Continua a leggere per la versione Cheesecake giapponese classica con tutti gli ingredienti
Quando ho visto il video che mi è stato segnalato come ricetta interessante, ho fatto un giretto sui vari motori di ricerca ed ho notato che effettivamente si trattava di una ricetta molto gettonata, incuriosita ho provato anche perché adoro i dolci con il cioccolato bianco, il risultato mi ha piacevolmente sorpreso (non credevo).. Ottima e facilissima, gli unici accorgimenti cui fare attenzione riguardano la cottura del dolce, infatti è necessario cuocere in tre tempi ed in più, se utilizzate lo stampo a cerchio apribile bisogna avvolgerlo creando un involucro con della carta alluminio, visto che deve essere poggiato nella teglia da forno con un dito di acqua.
La ricetta è partita da questo —> VIDEO che ha avuto milioni di visualizzazioni, guardatelo anche per visualizzare i vari passaggi
AGGIORNAMENTO ARTICOLO del 21/10/2015.. Ho ricevuto tantissimi commenti positivi e di apprezzamento ma anche qualche critica negativa in merito a questa ricetta, ossia che è “pessima”, “sembra una frittata”, “bassa non si alza” citando alcuni commenti ricevuti su Facebook – Aggiungo e sottolineo che: 1. è un dolcetto senza molti ingredienti per cui non ci si può aspettare troppo, 2. Basta montare perfettamente gli albumi a NEVE FERMA e seguire il metodo di cottura come indicato al punto 6 del procedimento. 3 Un pochino di fantasia non guasta (infondo è un dolce) e va esaltato con crema alle nocciole tipo Nutella, Miele oppure Marmellata come ho consigliato precedentemente. 4 Gustate questo dolce dopo qualche ora (non caldo… ma va fatto raffreddare bene) ed in caso conservatelo in frigorifero perchè il giorno successivo è più buono :-). Ps.. non è per le Grandi occasioni Ok???? e se pure vi viene la frittata 😀 potete improvvisare una crepes alla Nutella.
Inoltre come si evince dalla foto… direi che non è proprio una frittatina o no??? per fotografare garantisco che non ci vogliono 5 minuti… per cui fate le vostre considerazioni.
Trovi infondo anche la ricetta classia con tutti gli ingredienti
Cheesecake Giapponese tre ingredienti
Ingredienti per uno stampo da 18 cm di diametro
- Formaggio fresco spalmabile (tipo Philadelphia classico): 120 g
- Cioccolato bianco 120 g
- Uova: 3
Procedimento: Foderare lo stampo con la carta forno sia alla base che lungo i bordi facendola aderire con del burro morbido
Utilizzare uno stapo piccolo max 18 cm di diametro dai bordi alti – Altimenti vine bassa
- Iniziare separando i tuorli dagli albumi
- Sciogliere il cioccolato bianco a bagno maria ed unirlo al formaggio fresco spalmabile. Amalgamare bene con una spatola, creando una crema omogenea
- Aggiungere al composto i tuorli uno alla volta continuando a mescolare bene.
- Montare gli albumi a neve ben ferma ed unirli poco alla volta al composto, mescolando dal basso verso l’alto per non smontare l’impasto
- Versare nello stampo da 18 cm di diametro (se utilizzate lo stampo a cerniera, avvolgetelo in un involucro di carta alluminio) e disporre all’interno di una teglia da forno rettangolare con un dito di acqua calda.
- Cuocere in forno statico preriscaldato a 170° per 15 minuti dopodiché abbassare la temperatura a 160° per altri 15 minuti infine lasciare il dolce a forno spento per altri 15 minuti.
- Una volta pronto, lasciar raffreddare bene il dolce prima di estrarlo dallo stampo e lasciarlo riposare in frigorifero almeno un’ora.
CONSIGLI: la cheesecake giapponese tre ingredienti, è ottima anche servita in accompagnamento con succo di amarene o creme a vostro gradimento, marmellata o miele.
Cheescake Giapponese classica ricetta Cotton cake con tutti gli ingredienti
- Uova: 3
- Zucchero semolato 70 – 80 g
- Formaggio philadelphia 120 g
- Farina 00: 40 g
- Latte intero 50 ml
- Burro: 30 g
- mezzo cucchiaino di lievito per dolci – o cremor tartaro
- Aroma di vaniglia o limone
Procedimento:
- Iniziare separando i tuorli dagli albumi e lasciare gli albumi in frigorifero circa 10 minuti
- Sciogliere il philadelphia a bagno maria ed unire i tuorli uno alla volta. Aggiungere metà dello zucchero indicato e la farina setacciata.- Procedere sempre tenenendo il recipiente a bagnomaria
- Scaldare il latte in un pentolino e sciogliervi il burro all’interno, versare sul composto di uova e formaggio
- Monatare gli albumi, aggiungere il lievito e l’altra metà dello zucchero poco alla volta
- Unire gli albumi a più riprese al composto di formaggio ed uova mescolando sempre dal basso verso l’alto senza smontare il composto. Il composto deve essere omogeneo
- Versare nello stampo da 18 cm (o al max 20 cm di diametro, se utilizzate lo stampo a cerniera, avvolgetelo in un involucro di carta alluminio) e disporre all’interno di una teglia da forno rettangolare con un dito di acqua calda sul fondo
- Cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per 15 minuti dopodiché abbassare la temperatura a 160° per altri 15\20 minuti infine lasciare il dolce a forno spento per altri 20 minuti. o anche più tempo
- Una volta pronto, lasciar raffreddare bene il dolce prima di estrarlo dallo stampo e lasciarlo riposare in frigorifero almeno un’ora.
Consigli
Oltre a queste due versioni, consiglio di provare anche queste varianti: 1- al miele, 2 con marmellata, 3 nutella, 4 frutti di bosco – basta aggiungere questi ingredienti suggeriti come farcitura!
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Invece del cioccolato bianco si può utilizzare la tavoletta di cioccolato al latte
Si ma cambia il colore
Fammi sapere
Sfiziosaaa! 🙂
Questa è una torta molto particolare, noi occidentali non siamo abituati a quella consistenza ed a quel sapore delicato. Per un palato non molto fino è facilmente scambiabile per una frittata ma non lo è affatto!
Provatela seguendo ATTENTAMENTE la ricetta e poi giudicate, non lasciatevi influenzare dai giudizi altrui.
Io la rifarò sicuramente! I love it!
Grazie mille Daniela .. questa è una delle versioni della torta giapponese … Io la adoro mi è tanto piaciuta. ☺ A PRESTO
io ho provato a farla ma è rimasta bassissima…non si è alzata…eppure ho seguito tutti i procedimenti..
Bassa cosa intendi?? Viene alta non più di 3 cm .. Che stampo hai usato??
Avrei due domande: la prima a livello di kcal a fette come siamo messi? E la conservazione come avviene?
Ciao Elie, non ho calcolato le calorie, la conservazione è in frigorifero 🙂
Per quanti giorni? A casa mia sono la sola a mangiare queste cose
La torta viene piccola, con lo stampo da 18 cm sono 4, max 5 porzioni :-): Io l’ho conservata in frigorifero almeno 3 giorni ma poi è finita anche perchè un pezzetto alla volta sparisce fidati. Segui bene il procedimento, montando gli albumi a neve ferma.. Fammi sapere, ciao Elie
C’è un errore tecnico piuttosto grave: le uova non vanno MAI raffreddate prima di essere montate. Gli albumi lasciateli fuori dal frigo a lungo, meglio ancora se in ambiente tiepido (figuratevi che lo sviluppo massimo delle uova si ha a 45°C). Ora, gli albumi in questa sicuramente non si possono portare a 45 gradi, ma assicuratevi che siano a temperatura ambiente. Gli albumi freddi potrebbero essere il motivo per cui alcuni hanno ottenuto una frittata.
Ah, e già che ci siamo: il contenitore in cui si montano deve essere ACCURATAMENTE SGRASSATO, e il famoso pizzico di sale va evitato come la peste (accelera la montata inizialmente ma la rende più instabile: si rismonta molto in fretta)
Secondo me hai proprio ragione, io ho seguito alla lettera una videoricetta trovata sul web che ho voluto riproporre. La penso anche io come te, anche se in merito a questa ricetta ritengo che molti abbiano commesso l’errore di non montare bene gli albumi. In tanti mi hanno scritto che la ricetta è riuscita, tuttavia si tratta di un dolcetto semplice non certo da esibire in occasioni speciali.. E’ perfetta da gustare con le amiche tra quattro chiacchiere 🙂 Ti ringrazio per il commento Gabriele
Approfitto inoltre del tuo commento per chiarire una cosa (il che non vuole essere una nota polemica nei tuoi confronti .. sia chiaro)
Come si evince dalla foto il dolce non è basso. Prima di procedere con gli scatti il dolce si è raffreddato a temperatura ambiente, dopodichè ho iniziato con gli scatti.. e chi fa il mio lavoro sa che non ci vogliono 5 minuti, inquadratura, luce, set, prove iso ecc.. quindi .. non si è abbassato per niente. 🙂
Ho provato a fare questo dolce all apparenza semplice ed effettivamente ho ottenuto una buonissima “frittata”. L ho presentata con una salsa di fragole fresche frullate ed ha avuto un successone. Sicuramente ho sbagliato qualcosa nella preparazione e seguiro i vostri consigli
Grazie per il tuo commento silvia, mi fa piacere che sia piaciuta lo stesso 🙂
Hai ragione, con le quantità’ indicate ha davvero il sapore di una frittata. Io l’ho rifatta mettendo 150 gr di formaggio spalmabile e 150/160 di cioccolato bianco. Ti assicuro che viene una delizia anche senza salse.
Lella .. le dosi indicate non sono sbagliate e 50 g in più di formaggio e cioccolato non fanno miracoli, magari riprovando la seconda volta avrai montato meglio gli albumi.