Pane rustico fatto in casa

Per prima cosa, sciogliete il lievito di birra in 150 ml di acqua.

Prendete una ciotola grande e mettete 500 g di farina insieme alla metà dell’acqua con il lievito sciolto e il miele.

Iniziate a impastare e aggiungete la restante acqua piano piano, visto che l’assorbimento dipende molto anche dai fattori esterni come l’umidità e la temperatura.

Mentre impastate aggiungete anche il sale.

Impastate a mano (o con l’impastatrice) fino a quando l’impasto sarà bello liscio e non si attaccherà più alla ciotola o alla spianatoia in cui state impastando.

Lasciate riposare il pane per 10 minuti e quando si sarà “rilassato”, allargatelo con le mani a formare un rettangolo, quindi ripiegate due dei lembi esterni verso il centro, e fate lo stesso con gli altri due. Capovolgete il pane e dategli una forma tonda.

A questo punto infarinate il fondo della ciotola e lasciate riposare il pane mettendolo qui e ricoprendolo con la pellicola fino a quando sarà raddoppiato di volume. Molto importante che stia lontano da correnti d’aria e ad una temperatura intorno ai 20 25 gradi per cui se è estate potete lasciarlo su un ripiano della cucina, ma se le temperature sono basse mettetelo dentro il forno spento con la lucina accesa.

Dopo due ore, ripetete il procedimento delle pieghe e fate riposare ancora un’ora su una teglia con un panno umido poggiato sopra il pane.

Trascorsa questa ora, potete accendere il forno a 250° e appena raggiunta la temperatura lo infornate portando subito la temperatura a 230° e facendolo cuocere per 20 minuti, con una ciotola d’acqua alla base del forno che lo renderà morbido.

Dopo 20 minuti abbassate la temperatura a 180°, togliete la ciotola d’acqua e inserite uno strofinaccio piegato in modo che il forno risulti leggermente aperto e fate cuocere almeno altri 15 minuti o comunque fino a quando farà un suono secco se ci battete sopra con un pugno.

Prima di tagliarlo aspettate che si intiepidisca.