ciabatta di grano saraceno e farina di mais senza glutine

La ciabatta di grano saraceno e farina di mais senza glutine è una creazione di cui sono fiera. Non so se tutti voi siate al corrente che il grano saraceno, nonostante il nome è un cereale e non appartiene alle famiglie delle graminacee o del frumento. Per cui non contiene glutine e le sue quote proteiche sono più alte di quelle dei carboidrati, il mais è un legume e questo è il pane perfetto per me che la sera a cena i carboidrati non li mangio (a parte una sacrosanta pizza una volta a settimana). L’unico problema che mi rimaneva è come far lievitare l’impasto, visto che solo il glutine può trattenere i gas di fermentazione del lievito e accrescere un impasto di farine. Consultando la mia biologa nutrizionista ho scoperto la gomma di xanthan ovvero un polisaccaride (uno zucchero complesso) derivato dalla fermentazione di uno zucchero semplice. Sulle etichette lo trovate con la dicitura E415, ma non vi deve spaventare è un additivo chimico innoquo. Lo trovate in farmacia sotto forma di polvere.

Detto questo, il mio primo pane è stato creato, provateci anche voi, sarà l’alleato perfetto per la cena senza appesantirvi. Ovvio è che potete anche sostituire allo xantano la farina 0 se non siete celiaci e non avete particolari necessità.

Ingredienti per una ciabatta da 500 gr:

  • 150 gr di farina di mais fioretto
  • 200 gr di farina di grano saraceno
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 bustina di lievito di birra secco
  • 1 cucchiaino di polvere di xantano o 60 gr di farina 0
  • 200 ml di acqua tiepida
  • 2 cucchiai di olio evo
  • spezie a piacere

 

Iniziate nel mettere nel boccale dell’impastatrice, il lievito e l’acqua.

Appena formeranno una schiuma, aggiungete tutti i restanti ingredienti e fate andare a velocità 2 per una ventina di minuti ( se non avete l’impastatrice, operate su una spianatoia a mano, facendo attenzione che il sale non venga da solo a contatto con l’acqua ed il lievito, mischiatelo prima alle farine)

Fate riposare il panetto in luogo caldo e asciutto per 6 ore. L’impasto sarà morbido e umido.

Trascorse le 6 ore riprendetelo e dategli la forma di un filone, posizionatelo su carta forno nella teglia e praticate 4 tagli paralleli sulla superficie. Mettetelo nel forno spento a lievitare altre due ore.

Estraetelo e riscaldate il forno a 200°, infornatelo e posizionate sul fondo del forno un pentolino di acciaio colmo d’acqua.

Infornate il pane. Il tempo di cottura è di circa 30 minuti, verificate il momento in cui la scorza sarà croccante.

 

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Pubblicato da Ms Lisa

nasco nel 1976 a Roma, nei fiorenti anni settanta e appena scolaretta inizio ad osservare attentamente mia nonna in cucina, da lei apprendo la passione per il pane e la pizza nonché la manualità. Il tempo è volato e se guardo indietro mi accorgo che sono ormai anni che io, i miei forni ed i miei fornelli formiamo una bella squadra d'attacco :). Sono un biologo e cerco di unire la scienza alla bontà nella mia cucina, coniugando la salute al gusto.

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