Quella del pollo alla birra è stata una scoperta davvero interessante: nelle mie sperimentazioni culinarie, mi sono imbattuta in questa ricetta e mi è subito piaciuta!
Oltre al gusto davvero particolare, i punti di forza del pollo alla birra sono il fatto che si prepara con grande facilità e che, pur necessitando di una lunga cottura, non richiede attenzioni particolari.
Il valore aggiunto del piatto, poi, sono le spezie: io ho usato salvia e rosmarino, ma voi potrete scegliere quelle che preferite, personalizzando il vostro piatto.
Anche il mantenimento in cottura della pelle è una libera scelta: a me, personalmente, piace, ma so che non è un’opinione condivisa.
Come contorno, potrete scegliere delle semplici patate al forno o, come ho fatto io, delle chips di patate al rosmarino.
Vi è venuta l’acquolina in bocca? Seguitemi in cucina e prepariamo insieme questa ricetta!
Ingredienti per due persone:
- due fusi di pollo;
- due sovracosce di pollo;
- 150 grammi di verdure per soffritto (sedano, carota e cipolla; io ho usato 3 cucchiaini del misto per soffritto Cannamela);
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva (io ho usato l’olio novello del Frantoio Moro);
- 500 ml di birra chiara;
- salvia e rosmarino q.b. (io ho usato quelli Cannamela);
- sale q.b..
Come vi dicevo, la preparazione è molto semplice: iniziate scaldando l’olio in una padella larga e con i bordi alti e mettete a rosolare le verdure per il soffritto tagliate a cubetti piccolissimi.
Trascorsi 5 minuti, quando le verdure saranno ben dorate, aggiungete il pollo e fatelo rosolare per altri 5 minuti: giratelo spesso, aiutandovi con una pinza e cercando di non bucare la carne.
Ora non vi resta che ricoprire il pollo con la birra, salare e cospargere con le spezie.
Fate evaporare per qualche minuto l’alcool e poi coprire con un coperchio, senza chiudere completamente.
Proseguite la cottura per circa 30 minuti, fino al restringimento del sughetto, e servite.
Non male, vero?
Mio marito desidererebbe sapere se i risultati della: dieta Dukan siano reali e se non è troppo difficile da seguire in un modo rigido. Sebbene io non necessiti la seguirò x incoraggiamento, tanto sono anemica, mangio pochissime proteine
Ciao Wilma, innanzitutto grazie per essere passata e auguri di buon anno! Io ho seguito la Dukan circa due anni e mezzo fa e ho perso nei quattro mesi di crociera 13 kg, più altri 4 kg durante il consolidamento. La dieta è abbastanza facile da seguire, anche se sei costretto a pranzare fuori casa: certo, come per tutte le diete, serve tanta forza di volontà! Ovvio che poi, se ti dedichi alla cucina, puoi variare i cibi da mangiare e quindi sentire di meno il peso della dieta. Il tuo supporto potrà essere certamente di aiuto a tuo marito: ricordatevi, però, di monitorare il vostro stato di salute durante la dieta, facendo ad esempio gli esami del sangue e di chiedere prima di iniziare al vostro medico di base se ritiene che per voi ci siano controindicazioni. Un saluto e a presto! Lia