L’unione “terra e mare”, poi, oltre ad essere sempre piacevole, è a mio parere, particolarmente estiva: mi fa pensare alla classica cena in un ristorantino sulla spiaggia…e la cosa mi ispira particolarmente, visto che a Milano c’è un tempo da lupi!
La ricetta è tratta dal libro di Benedetta Parodi, “Cotto e Mangiato”, ma l’ho un po’ personalizzata ed oramai è diventata uno dei miei cavalli di battaglia.
Ingredienti per 4 persone:
- una melanzana piccola;
- olio di semi di arachidi per friggere;
- una fetta di pesce spada (circa 150 grammi);
- uno spicchio d’aglio;
- mezzo bicchiere di vino bianco;
- una bottiglia di passata di pomodoro da 400 grammi;
- 320 grammi di penne rigate integrali;
- sale q.b.;
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Tagliate la melanzana a cubetti e friggeteli in olio di semi di arachidi (io uso questa padella*): man mano che li togliete dall’olio metteteli ad asciugare su un foglio di carta assorbente e salateli.
Tagliate a cubetti anche il pescespada. Mettete lo spicchio d’aglio con l’olio extravergine di oliva in una padella (io ho usato la più grande di questo set*): quando l’aglio soffrigge, unite il pesce spada, lasciatelo dorare, togliete l’aglio e sfumate con il vino bianco.
Unite la passata di pomodoro e lasciate cuocere per una decina di minuti.
Nel frattempo, potete mettere a bollire l’acqua della pasta: salatela e, al momento giusto, calate le vostre penne.
A cottura quasi ultimata del sugo, aggiungete le melanzane e fate insaporire per qualche altro minuto.
Scolate la pasta, unitela al vostro sugo e… buon appetito!
*Post in collaborazione con Amazon.
Che buona questa pasta, l’ho mangiata tempo fa a casa di un mio amico, un gusto davvero sorprendente!
Concordo…e poi è facilissima da preparare!!!!!
Ottima la ricetta, anche se poco fingerfood la presentazione 🙂 ma come inizio è cmq positivo :-)))
Grazie millev per l’incoraggiamento!
Brava, Lia ,ora che so del tuo blog ,passerò ogni tanto a vedere le buone cose che cucini!
Grazie Sonia!!!!!
Bella questa ricetta, nonostante fossi uscita tarduccio dall’ufficio ieri mi sono lanciata a farla! Molto buona e davvero semplice e veloce!
Mi sono lanciata persino in modestissime varianti, cioè ho aggiunto dei capperi (di qualità) e usato pomodoro fresco. Quest’ultima bocciata dal commensale intollerante, con la lapidaria affermazione: ti mancano le basi.
Secondo me ci stava, ma la prossima volta andrò di passata.
Grazie ancora avvaifornelli per il tuo blog!
Ciao Bella di padella, sei sempre troppo forte e simpatica!
La tua variante, secondo me, era molto gustosa: la prossima volta prova ad utilizzare i pomodorini pachino, credo che il sugo possa risultare ancora più saporito…io devo ripiegare sulla passata per colpa del mio commensale….che disastro questi mariti!!!!! Baci e grazie per l’affetto con cui mi segui!
Ciao,
sei invitato a partecipare al mio Contest Cucina alla Moda. Ti aspettiamo e complimenti per le tue ricette! http://rosinaincucina.blogspot.it/
Rosina
Grazie per l’invito! Adesso vedo come partecipare!
Lia