Il calamaro è certamente un mollusco molto versatile nelle preparazioni in cucina, protagonista di parecchi primi e secondi piatti. Una ricetta tipica della cucina regionale siciliana, sempre attuale, li vuole ripieni di pangrattato, ben umido e condito, cotti in padella o al forno, spesso immersi nella salsa di pomodoro. Vi propongo la versione che più amo dei calamari ripieni, preparata da mio padre, che li vede insaporiti al loro interno da un misto di pangrattato, pezzetti di tentacoli, pomodorini pachino, prezzemolo, e una grattugiata di pecorino. Cottura? Rigorosamente alla griglia!
Ingredienti
– 4 calamari
– 150 g di pangrattato
– 4 pomodorini Pachino
– pecorino q. b.
– prezzemolo q. b.
– 1/2 cipolla
– sale q. b.
Pulite i calamari.
Separate i tubi dai tentacoli.
Tagliuzzate una parte dei tentacoli e fateli rosolare in una padella con cipolla, pepe e peperoncino.
A fine rosolatura aggiungete i pomodorini a pezzetti ed il prezzemolo.
Infine, sempre in padella, unite il pangrattato e amalgamate.
Insaporite con un pizzico di sale e una grattata di pecorino.
Riempite con il condimento i tubi dei calamari.
Chiudete la parte inferiore unendola ai tentacoli e sigillate con lo stuzzicadenti.
Arrostite i calamari ripieni in una griglia.
Serviteli tiepidi, in modo che si mantengano integri al taglio delle rondelle.
